Il programma di formazione del Gruppo Giovani Assalzoo continua il suo iter e questa volta ha varcato i confini nazionali per dirigersi in quel di Uzwill, Svizzera, per visitare gli stabilimenti Bühler. Come è facile immaginare, la visita, che si è tenuta dal 20 al 22 novembre 2013, ha avuto lo scopo principale di approfondire gli aspetti strettamente correlati con la tecnica mangimistica e, in effetti, è stato questo il motivo trainante che ha spinto il Gruppo Giovani Assalzoo ad organizzare la trasferta. Il programma, grazie ad una attenta organizzazione, si è rivelato alquanto eterogeneo e ha quindi dato l’opportunità di approfondire varie tematiche quali, ad esempio, gli aspetti commerciali, logistici e normativi.
Il primo giorno è stato dedicato alla visita del mangimificio Kunz Kunath Fors AG, da poco totalmente rinnovato, che utilizza esclusivamente macchinari Bühler. Degni di nota, la fase di macinazione eseguita con l’ausilio di mulini verticali che, per le loro caratteristiche strutturali, non necessitano di aspirazione e riducono il riscaldamento durante la fase di frantumazione dei cereali, le imponenti strutture di stoccaggio ad uso governativo, nonché i sistemi di trasferimento delle materie prime e dei prodotti finiti. L’impianto, benché non abbia una elevata produzione giornaliera, è dotato di approvvigionamento delle materie prime su rotaia e si contraddistingue per la produzione di energia elettrica attraverso l’ausilio di turbine idro-elettriche azionate con l’acqua che viene convogliata verso lo stabilimento da un apposito canale.
La giornata si è conclusa con l’incontro con Rudolf Marti, Direttore dell’Associazione svizzera dei produttori di mangimi composti (VSF), che ha fornito un quadro molto interessante per quanto riguarda il settore agro-alimentare svizzero. Nella sua presentazione ha fornito i dati statistici relativi alla consistenza dei capi e alla produzione mangimistica, ma l’aspetto più interessante è stato quello relativo all’ approvvigionamento delle materie prime e all’import/export dei mangimi.
La visita presso gli impianti Bühler a Uzwill, si è rivelata un’ottima opportunità per i partecipanti di toccare con mano gli elevati standard tecnologici e organizzativi raggiunti dall’azienda elvetica. Con la competente guida di Giuseppe Baldrighi e Marco Nicolis, della Bühler Italia, i Giovani hanno visitato i laboratori della fabbrica e l’annessa scuola di tecnica mangimistica e molitoria, l’area adibita alle prove dei macchinari per la movimentazione dei cereali e la produzione dei mangimi, le officine di assemblaggio e, infine, il magazzino ricambi che si contraddistingue per l’elevato grado di automazione. Oltre ad aver visitato le diverse aree di produzione, la visita ha previsto anche delle sessioni didattiche nel corso delle quali sono state illustrate le future strategie di Bühler nel settore mangimistico, che prevedono a breve il potenziamento delle strutture logistiche e dei servizi di assistenza in Italia.
La trasferta si è conclusa con la visita ad un altro mangimificio, UFA AG presso St. Margrethen. Anche questo mangimificio dotato di una notevole capacità di stoccaggio, tale da consentire un’autonomia di produzione superiore ai due mesi. La visita è stata guidata da Ernst Neff, direttore della scuola di tecnica mangimistica Swiss Institute of Feed Tecnology, che lavora in stretta collaborazione con Bühler. Nef ha fatto una descrizione dettagliata dell’impianto facendo notare tra l’altro la scelta di effettuare sempre l’estrusione prima di pellettare il mangime, sia per motivi nutrizionali che per motivi di sanificazione. Il viaggio è stata un’ulteriore occasione per confermare la simpatica ed amichevole atmosfera che si è creata nel Gruppo e per trascorrere un paio di piacevoli serate assieme.
di Michele Fusillo – Assalzoo