Home Legislazione Trasporto animali, Copa-Cogeca: “Revisione della legislazione Ue si basi sulla scienza”

Trasporto animali, Copa-Cogeca: “Revisione della legislazione Ue si basi sulla scienza”

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Rivedere l’attuale legislazione europea sul trasporto degli animali. Lo ha deciso la commissione ANIT (Commissione d’inchiesta sulla protezione degli animali durante il trasporto) del Parlamento Ue dopo un “esame delle denunce di infrazione e di cattiva amministrazione nell’applicazione del diritto dell’Unione in relazione alla protezione degli animali durante il trasporto all’interno e all’esterno dell’Unione”. L’iniziativa ha trovato il favore delle organizzazioni di categoria Copa e Cogeca.

La posizione di Copa e Cogeca

Una revisione è necessaria dopo sedici anni dalla sua prima approvazione e un aggiornamento su basi scientifiche può garantire ulteriormente un’applicazione e un’attuazione armonizzate del regolamento 1/2005 in tutti gli Stati membri. Tuttavia, il risultato del voto, specialmente sulla relazione, è abbastanza deludente e preoccupante per gli allevatori dell’UE, poiché la maggior parte del suo contenuto non è sufficientemente referenziato né supportato da solide prove scientifiche. Questo limita lo spazio di manovra riguardo alla raccomandazione, durante il voto in plenaria nel gennaio 2022, e può finire per danneggiare il settore, basando il risultato più sulle emozioni che sui fatti.

Le norme dell’UE sul benessere degli animali sono tra le più stringenti al mondo. Questo dovrebbe essere evidenziato e meglio trasmesso ai cittadini e ai consumatori dell’Ue. Il trasporto di animali vivi ha un ruolo vitale nel mantenere la forza economica e la vitalità sociale dei territori in tutta l’Ue. Le principali zone di produzione dell’Ue-27 sono in molti casi situate in zone spopolate, o quasi, e il trasporto di animali è parte integrante del mantenimento dell’attività economica in queste zone”.

Il Copa e la Cogeca raccomandano alla Commissione di chiedere all’Efsa di esaminare gli adeguamenti basati sulla scienza in questo contesto per migliorare la qualità del trasporto degli animali, soprattutto su lunga distanza. Il Copa-Cogeca incoraggia la Commissione a valutare il trasporto su lunga distanza in modo olistico, considerando sia il trasporto di animali per l’esportazione che il trasporto di animali all’interno dell’Ue. La qualità dell’ambiente nei veicoli per il trasporto di animali è molto importante per il benessere degli animali, e comprende fattori come la ventilazione, la temperatura, l’altezza del soffitto, la natura del pavimento, lo spazio disponibile, ecc.

Il trasporto fuori dall’Ue e l’innovazione tecnologica

Poiché l’Ue non ha giurisdizione nei territori dei Paesi terzi, può solo fare delle raccomandazioni e scambiare migliori pratiche, ma non può obbligarli ad applicare le sue regole o a rispettare le norme dell’Ue nei loro territori. Pertanto, il Copa e la Cogeca ritengono che sia importante continuare a concentrarsi su iniziative internazionali come i negoziati bilaterali e multilaterali e la cooperazione con l’Omc, l’Oie e la Fao, poiché c’è ancora molto lavoro da fare per garantire la comprensione reciproca sul benessere degli animali.

Per il momento non è possibile sostituire le esportazioni di animali vivi con esportazioni di sperma ed embrioni per la riproduzione, o di carcasse di animali destinati alla macellazione, poiché si tratta di mercati completamente diversi che richiedono logistica e competenze specifiche. Pertanto, è fondamentale concentrarsi sul benessere degli animali e sulla qualità del viaggio.

Infine, è importante prendere in considerazione le numerose innovazioni tecnologiche disponibili per diverse forme di trasporto che possono migliorare significativamente la qualità e il benessere degli animali durante il viaggio, nonché la conformità alle norme. Pertanto, il Copa e la Cogeca incoraggiano la Commissione a prendere in considerazione queste nuove soluzioni tecnologiche nell’attuale revisione.

Foto: ©branex_Fotolia