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Fertilizzanti, World Food Forum: mantenere aperto il commercio per la sicurezza alimentare

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Focus sul mercato dei fertilizzanti da parte del World Food Forum. Il direttore generale Fao, QU Dongyu in una conferenza evento ha sottolineato l’importanza della trasparenza del mercato. La disponibilità e l’accessibilità ridotte a causa dell’aumento dei prezzi dei fertilizzanti stanno contribuendo all’insicurezza alimentare. L’evento intitolato “Valutazione globale e soluzioni per la crisi dei fertilizzanti” mirava a valutare l’attuale situazione del mercato dei fertilizzanti e le potenziali soluzioni scientifiche che potrebbero aiutare a far fronte a questa situazione critica.

Per garantire il regolare commercio dei fertilizzanti, il direttore generale ha evidenziato la necessità di rafforzare la volontà politica, la solidarietà e la collaborazione tra tutti i membri. Avvertendo sui possibili effetti ambientali negativi derivanti dall’uso improprio o eccessivo dei fertilizzanti. Qu ha anche incoraggiato i paesi a investire in big data e mappe nutrizionali del suolo e monitorare e migliorare l’efficienza nell’uso dei fertilizzanti.

I prezzi dei fertilizzanti hanno raggiunto i massimi storici nel 2022 e i prezzi dell’energia e del gas naturale rimangono elevati e volatili. Di conseguenza, gli agricoltori devono far fronte all’aumento dei costi di produzione e alla riduzione dell’accessibilità economica, che stanno influenzando le loro attività agricole.

I punti salienti del convegno del World Food Forum

I membri del panel hanno anche indicato i principali fattori alla base dei picchi dei prezzi dei fertilizzanti, inclusi i prezzi elevati dell’energia, i sussidi all’importazione, i costi di trasporto elevati e volatili e il calo dell’accessibilità economica.

Inoltre, i partecipanti hanno parlato di come trovare il giusto equilibrio tra la necessità di produrre più cibo per affrontare l’insicurezza alimentare globale e ottimizzare l’uso di fertilizzanti. Hanno anche sottolineato la necessità di garantire che i piccoli agricoltori, soprattutto nei paesi meno sviluppati, abbiano accesso ai fertilizzanti giusti. Altri argomenti importanti discussi dal panel includevano la riduzione dell’impronta di carbonio derivante dall’uso eccessivo o improprio dei fertilizzanti, la promozione di fonti alternative come biofertilizzanti, compostaggio, biostimolanti e ciclo dei nutrienti per migliorare la salute del suolo, investimenti nella ricerca sui fertilizzanti, sfruttamento del digitale mappatura della nutrizione del suolo e portarla al livello degli agricoltori.

È stato inoltre evidenziato che la straordinaria capacità dei suoli di immagazzinare, trasformare e riciclare i nutrienti. Un fattore essenziale per produrre cibo sano e preservare la biodiversità. Dei 18 nutrienti essenziali per le piante, 15 sono forniti dal suolo solo quando è sano.

Nel contesto dell’agricoltura e dell’ambiente sostenibili, il Codice di condotta internazionale della Fao per l’uso sostenibile e la gestione dei fertilizzanti costituisce un approccio trasversale per affrontare l’uso eccessivo, improprio e il sottoutilizzo dei fertilizzanti. La Fao Global Soil Partnership sta attualmente intraprendendo la mappatura dei budget dei nutrienti per la fertilità del suolo, seguendo un approccio guidato. Tali mappe possono aiutare gli agricoltori nell’identificazione delle migliori strategie di fertilizzazione del suolo, inclusa la miscelazione di fertilizzanti per aumentare l’efficienza, ridurre l’uso non necessario e ridurre i costi di produzione.

Foto: fonte Pixabay