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Agroalimentare, a settembre 2022 in aumento import ed export Ue

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Cresce il commercio agroalimentare dell’Unione europea. A settembre 2022 le esportazioni hanno raggiunto i 20,9 miliardi di euro, mentre il valore delle importazioni è stato di 15,2 miliardi di euro: il commercio dell’Ue ha dunque raggiunto un valore record con i flussi commerciali mensili che hanno toccato il punto più alto del 2022 con 36,2 miliardi di euro. Quanto alla bilancia commerciale Ue, è rimasta stabile da un mese all’altro a 5,8 miliardi di euro. Sono questi i principali dati dell’ultimo rapporto mensile sul commercio agroalimentare pubblicato dalla Commissione europea, che presta particolare attenzione ai flussi commerciali tra l’Unione europea e gli Stati Uniti.

Esportazioni

In termini di valore le esportazioni agroalimentari sono cresciute del 3,1% rispetto ad agosto 2022. L’aumento delle esportazioni è stato in gran parte determinato dai maggiori volumi di preparati di cereali, vino e preparati alimentari misti spediti in particolare nel Regno Unito. Complessivamente i cambiamenti più significativi sono stati osservati nelle esportazioni verso la Cina (+18%), il Regno Unito (+7%) e gli Stati Uniti (+5%). Le esportazioni dell’Ue di colture proteiche e frutta (mele, pere, pesche) verso la regione del Medio Oriente/Nord Africa (Mena) e verso l’Africa subsahariana sono aumentate in modo significativo, mentre le esportazioni di grano sono diminuite.

Importazioni

Nel settembre 2022 l’Ue ha continuato a importare principalmente dal Brasile (1,9 miliardi di euro), dall’Ucraina (1,4 miliardi) e dal Regno Unito (1,3 miliardi). Da gennaio 2022 le importazioni dal Brasile sono aumentate del 47% rispetto allo stesso periodo del 2021. Le importazioni dall’Ucraina sono invece aumentate del 76%, mentre quelle dal Regno Unito registrano un +33%. L’Ue ha importato semi di soia, caffè, farine di soia e mais dal Brasile. I principali prodotti importati dall’Ucraina sono il mais, l’olio di girasole, i semi di girasole e la colza.

Nel periodo gennaio-settembre 2022, le importazioni di semi oleosi e colture proteiche rimangono il valore più elevato (+42% rispetto al 2021), seguite da frutta e noci (+8% rispetto al 2021) e caffè, tè, coca e spezie (+ 33% rispetto al 2021).

Commercio agroalimentare dell’Unione europea con gli Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono uno dei maggiori partner commerciali dell’Ue per l’agricoltura e i prodotti alimentari. Per cooperare ulteriormente sulle questioni agricole, in particolare sulla sostenibilità, la Commissione Europea e il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti hanno lanciato nel novembre 2021 una piattaforma collaborativa su agricoltura, produttività, salute del suolo, sicurezza alimentare e emissioni di gas a effetto serra, culminata in un’ampia discussione tra le parti interessate di Ue e Stati Uniti a dicembre.

Foto: fonte Pixabay