di Silvio Ferrari, Presidente Assalzoo
L’Italia ha alcuni primati dei quali andiamo orgogliosi. È il secondo paese al mondo per longevità e se è vero che noi siamo quello che mangiamo, allora la zootecnia italiana contribuisce in modo importante a questo primato.
L’Italia ha una forte cultura eno-gastronomica, è il paese al mondo con il maggior numero di prodotti alimentari DOP e IGP. Questi riconoscimenti di eccellenze produttive arrivano, per molti alimenti, dalla filiera zootecnica e hanno portato al Made in Italy un sostegno indiscutibile. Non è possibile, infatti, immaginare il Made in Italy agroalimentare senza le produzioni zootecniche DOP che caratterizzano produzioni di qualità indiscussa, apprezzate, ricercate e copiate in tutto il mondo.
In Italia i disciplinari che regolamentano le produzioni e il sistema pubblico di controllo lungo la filiera alimentare sono la migliore garanzia di sicurezza e qualità per il consumatore finale.
Il settore agroalimentare riveste una centralità che ancor prima che economica è culturale e sociale.
All’interno della centralità alimentare la zootecnia italiana riveste un’importanza fondamentale ed in questa si riconosce la mission di Assalzoo e il ruolo che ricopre l’industria mangimistica.
Noi trasformiamo tutti gli ingredienti che il mondo agricolo ci offre e “costruiamo“ con tantissime ricette, in molti casi personalizzate, gli alimenti per i nostri animali.
La sapienza italiana, che con il termine anglosassone si chiama “know how”, è quella di dare un valore nutrizionale ai nostri mangimi per tutte le fasi di crescita degli animali e di valorizzare i prodotti e co-prodotti che ci fornisce il sistema agro-industriale nazionale in un approccio di economia circolare che da sempre ha caratterizzato il comparto mangimistico.
Il mangimista non è solo colui che fornisce mangimi, ma è partner dell’allevatore fornendo non solo alimenti, ma anche assistenza tecnica e gestionale, soluzioni in ambito di sostenibilità ambientale, know how e innovazione.
E’ utile ricordare che questo lavoro l’abbiamo continuato a svolgere anche in anni complessi come quelli che abbiamo vissuto dal sorgere della pandemia allo scoppio del conflitto alle porte dell’Unione europea. Contingenze che hanno messo a dura prova il sistema di approvvigionamento, i costi di produzione, la tenuta della filiera stessa e la capacità di acquisto del consumatore.
L’attenzione che i legislatori nazionali ed europei hanno riservato al settore alimentare negli ultimi due anni è andata scemando a favore del settore energetico; il focus si è spostato dalla sicurezza alimentare a quella energetica, quasi dimenticando, in alcuni frangenti, la consapevolezza maturata nel corso della pandemia della funzione vitale ed imprescindibile del settore alimentare.
In questa contingenza di continue sfide, pubblico e privato devono collaborare per dare forza al sistema Italia. Questo non significa derogare alle specificità, ai compiti e ai ruoli propri di ciascun attore della filiera, ma significa, viceversa, esaltare e valorizzare il ruolo di ciascuno. Una filiera quella zootecnica che oramai sfiora i 200 miliardi di fatturato.
Insieme sosteniamo l’obiettivo di tutelare la nostra sovranità alimentare.
Sosteniamo un utilizzo delle risorse nel rispetto di un approccio gerarchico alimento-mangime- energia (Food-Feed-Fuels) evitando che situazioni di stress di comparti vicini possano mettere a rischio il futuro della filiera agroalimentare.
Valorizziamo, promuoviamo e incentiviamo la produzione nazionale, ma non demonizziamo l’importazione qualora sia strategica per l’approvvigionamento delle nostre filiere.
Forniamo al nostro sistema produttivo tutti i mezzi per essere economicamente competitivi, senza rinunciare alle innovazioni che possono essere un utile strumento per gli agricoltori per aumentare la produttività e far fronte al cambiamento climatico.
In due parole: facciamo sistema e squadra!
Le trasformazioni accadono velocemente, la condivisione della visione e l’unità dell’azione sono strumenti essenziali per essere protagonisti attivi del cambiamento ed Assalzoo è pronta a muoversi verso il futuro in condivisione con tutta la filiera.