La Commissione europea e l’European Regions Research and Innovation Network (ERRIN) hanno presentato a metà aprile il Manifesto della Missione europea dedicata alla salvaguardia del suolo, “A Soil Deal for Europe”. Il Manifesto evidenzia l’urgente necessità di un’azione per proteggere la salute del suolo e ha l’obiettivo di mobilitare regioni, comuni, organizzazioni, imprese, scuole e altre parti interessate nonché i cittadini come “comunità che si prende cura e agisce sulla salute del suolo”. Lo riporta un comunicato del direttorato generale per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale della Commissione Europea.
La Missione svolge infatti un programma di ricerca e innovazione, facendo progredire il monitoraggio del suolo nell’UE e aumentando la partecipazione del pubblico per la protezione e il ripristino del suolo. Il Commissario europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski ha parlato, in un intervento video durante il lancio del Manifesto, di “mobilitazione senza precedenti”. Dal lancio della Missione europea, nel 2021, sono stati mobilitati oltre 300 milioni di euro, dedicandoli alla sua agenda di ricerca (le domande per la presentazione di proposte di ricerca e innovazione nell’ambito dell’ultimo programma di lavoro sono aperte fino al 20 settembre 2023).
L’obiettivo finale è riunire i responsabili politici, le parti interessate e i cittadini regionali e locali in una “comunità vivace” che si prenda cura della salute del suolo promuovendone la conoscenza, l’innovazione e gli investimenti locali, aumentando la consapevolezza sull’importanza dell’impegno diretto nella protezione dei suoli.
I firmatari del Manifesto, comuni, regioni, aziende e organizzazioni private o pubbliche, ONG e organizzazioni filantropiche, scuole e istituti di istruzione, nonché enti di ricerca, riconosceranno la necessità di agire per la salute del suolo e potranno impegnarsi in attività per migliorare la salute del suolo. Avranno accesso agli ultimi risultati della ricerca e potranno prendere parte ad attività ed eventi di condivisione delle conoscenze per scambiare le migliori pratiche in tema di suoli.
Perché tutelare i suoli?
I suoli europei sono la base della produzione alimentare, oltre a garantire servizi ecosistemici come il sostegno all’acqua pulita, la cattura del carbonio e la presenza di habitat fiorenti per la biodiversità. Tuttavia il 60% dei suoli in Europa è considerato “malsano”. Per migliorare lo stato dei suoli affinché continuino a svolgere le loro vitali funzioni la Commissione europea nel 2021 ha istituito la “Missione europea dedicata alla salvaguardia del suolo” con l’obiettivo di fornire risultati tangibili entro il 2030.