Alla luce dell’attuale crisi globale dell’influenza aviaria, l’Organizzazione mondiale per la salute animale (WOAH) ha ospitato nel giugno 2023 il suo primo Forum sulla salute animale, interamente dedicato alla malattia. Il Forum è servito da piattaforma per esperti internazionali, rappresentanti del settore privato e del governo per impegnarsi in discussioni significative sulle attuali sfide e prospettive per la lotta all’influenza aviaria.
Dal 2005, il bilancio dell’influenza aviaria parla di oltre 500 milioni di uccelli persi a causa della malattia. Il suo impatto devastante si estende oltre gli uccelli domestici e selvatici, minacciando allo stesso modo i mezzi di sussistenza e la sicurezza alimentare. Il recente cambio di paradigma nell’ecologia e nell’epidemiologia dell’influenza aviaria ha accresciuto l’attenzione globale poiché la malattia si è diffusa in nuove regioni geografiche. La natura in rapida evoluzione ei cambiamenti nei modelli di diffusione hanno incoraggiato leader ed esperti a rivedere gli strumenti esistenti di prevenzione e controllo dell’influenza aviaria, compreso l’uso dei vaccini.
L’Animal Health Forum ha discusso con le principali parti interessate le strategie per ridurre al minimo gli impatti dell’influenza aviaria in tutti i settori. La vaccinazione è emersa come un punto critico di discussione. I paesi che in precedenza si affidavano a metodi convenzionali per controllare l’influenza aviaria si trovano ora ad affrontare sfide che li hanno spinti a esplorare ulteriori misure. Oltre alla biosicurezza, al controllo dei movimenti e all’abbattimento, si è discusso l’uso della vaccinazione come strumento complementare. È stato riconosciuto come una strategia di vaccinazione di successo debba basarsi su vaccini autorizzati che corrispondono strettamente ai ceppi virali in circolazione. Inoltre, deve essere accompagnato da una solida sorveglianza della malattia, che sia in grado di dimostrare l’assenza di infezione nella popolazione animale domestica
I membri del WOAH hanno adottato una risoluzione che servirà come base per definire le future attività di controllo dell’influenza aviaria, proteggendo al tempo stesso la fauna selvatica, sostenendo l’industria avicola e la continuità del commercio. La risoluzione sottolinea l’importanza del rispetto e dell’attuazione da parte dei membri degli standard internazionali per combattere efficacemente l’influenza aviaria. Il riconoscimento dell’uso conforme della vaccinazione senza conseguenze negative sul commercio sottolinea ulteriormente la necessità di solidi sistemi di monitoraggio delle vaccinazioni e di sorveglianza delle malattie.