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Accordo economico tra UE e Giappone, aggiunte nuove Indicazioni Geografiche

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In un’ulteriore espansione dell’Accordo Economico tra l’Unione Europea e il Giappone entrambe le parti hanno concordato di proteggere 42 nuove indicazioni geografiche (IG), tra cui la Raclette de Savoie e il Vinagre de Jerez per l’UE, e il sanuki shiro miso (pasta di miso) e il vino di Osaka per il Giappone. Lo ha annunciato la Commissione Europea con una nota ufficiale. Questa è la terza volta che l’elenco delle indicazioni geografiche protette in Giappone e nell’UE viene esteso, dopo l’aggiunta di 56 IG nel febbraio 2021 e 56 nel febbraio 2022.

L’Accordo Economico tra l’UE e il Giappone, entrato in vigore il 1 febbraio 2019, protegge i nomi dei prodotti agroalimentari elencati da imitazioni e usurpazioni, portando benefici commerciali reciproci e presentando ai consumatori prodotti autentici garantiti da due regioni con una ricca tradizione culinaria e culturale. La decisione di modificare gli allegati delle IG è stata firmata il 27 settembre in Giappone da rappresentanti di entrambe le parti e entrerà in vigore il 30 settembre 2023. L’UE e il Giappone hanno concordato allo stesso tempo di aggiungere fino a 6 IG dal Giappone entro la fine di quest’anno e di decidere nel 2025 un’altra estensione dell’elenco delle IG protette. Fino a quest’ultima aggiunta erano protette da entrambe le parti 263 indicazioni geografiche dell’UE e 112 giapponesi, per un totale di 375 prodotti alimentari e bevande registrati.

L’Accordo Economico tra l’UE e il Giappone è uno degli accordi più importanti finora per il settore agroalimentare. Il Giappone è il quinto maggior mercato per le esportazioni agroalimentari dell’UE. I principali prodotti esportati dall’UE in Giappone includono carne suina, vini e distillati, sigari e sigarette, formaggi, cioccolato e confetteria, nonché altri prodotti agricoli trasformati. L’UE importa principalmente zuppe e salse, prodotti vegetali e preparati alimentari a base di cereali.

A livello di background, nell’UE sono protette più di 5000 IG (UE e non UE), che sono riconosciute sia attraverso domande dirette dell’UE o di paesi terzi (di solito produttori o gruppi di produttori) che tramite accordi internazionali, come l’accordo UE-Giappone, conclusi tra l’UE e paesi terzi. Le IG coprono prodotti agricoli, vini e bevande spiritose, nell’ambito dei regimi di qualità dell’UE.

Con questa estensione delle indicazioni geografiche protette, l’Accordo Economico tra l’UE e il Giappone continua a sottolineare l’importanza della preservazione e della promozione dei prodotti tradizionali e di alta qualità provenienti da entrambe le regioni.