Le principali organizzazioni europee dei produttori e diverse industrie, con una nota stampa congiunta pubblicata anche sul sito della Federazione Europea dei Produttori di Mangimi (FEFAC) hanno accolto positivamente la proposta della Commissione Europea di estendere di 12 mesi il periodo di attuazione della normativa UE sulla deforestazione (EUDR). Pur sostenendo pienamente l’obiettivo del regolamento di combattere la deforestazione globale, tali organizzazioni sottolineano l’importanza di garantire che la sua implementazione avvenga nelle giuste condizioni per essere efficace e praticabile.
Preoccupazioni sull’applicabilità pratica
Da mesi, le organizzazioni coinvolte hanno espresso preoccupazioni riguardo all’applicabilità pratica del regolamento e all’onere amministrativo che comporta. Per questo motivo, chiedono al Parlamento Europeo e al Consiglio di considerare le sfide sollevate dagli Stati membri, dai paesi terzi e dagli stakeholder, approvando la proposta della Commissione per un rinvio di un anno.
Il punto cruciale è ora affrontare le sfide pratiche legate all’attuazione dell’EUDR, al fine di evitare incertezze e interruzioni nelle catene di approvvigionamento. Le organizzazioni coinvolte stanno analizzando attentamente il documento di orientamento pubblicato oggi e restano impegnate nel dialogo per trovare soluzioni praticabili per tutti i settori interessati.
La posizione di FEFAC
Pedro Cordero, Presidente di FEFAC (Federazione Europea dei Produttori di Mangimi), ha espresso il sostegno della federazione alla proposta della Commissione Europea, accogliendo con favore i 12 mesi di proroga e la pubblicazione delle linee guida aggiornate. Questi strumenti, secondo Cordero, sono fondamentali per facilitare la transizione verso catene del valore conformi all’EUDR. FEFAC invita il Parlamento Europeo e il Consiglio ad adottare tutte le misure di attuazione relative all’EUDR per permettere questa transizione senza compromettere le vitali catene di approvvigionamento di mangimi a base di soia (di origine sia UE che non UE) e prodotti a base di olio di palma. I membri di FEFAC rimangono impegnati a promuovere l’uso di soia prodotta in modo responsabile e senza deforestazione nell’alimentazione animale, in linea con le linee guida FEFAC per la selezione della soia.
