Si è svolto a Roma alla fine di settembre la 29esima sessione del Comitato per l’Agricoltura (COAG) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per il Cibo e l’Agricoltura (FAO), che ha concentrato i suoi lavori sulla necessità di trasformare i sistemi agroalimentari di fronte a una persistente insicurezza alimentare e alle sfide globali in aumento. Lo si apprende da una nota stampa della stessa FAO.
Il COAG, che è un organo direttivo della FAO, svolge un ruolo cruciale nel fornire orientamenti su politiche agricole, rivedere le questioni globali relative all’agricoltura e offrire consulenze su argomenti emergenti: tra le sue competenze rientrano anche l’assistenza tecnica in ambiti come coltivazioni, zootecnia, sicurezza alimentare, nutrizione, sviluppo rurale e gestione delle risorse naturali.
Sfide globali e opportunità
In un contesto globale segnato dagli impatti crescenti della crisi climatica, dai conflitti e dal rallentamento economico, e a soli sei anni dal raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030, la fame nel mondo rimane una sfida enorme, con oltre 730 milioni di persone colpite nel 2023 e circa 2,8 miliardi incapaci di permettersi una dieta sana.
“Di fronte alle sfide immense che i nostri sistemi agroalimentari affrontano, dobbiamo riconoscere anche le grandi opportunità che ci aspettano,” ha detto il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu durante l’evento, ricordando l’importanza della trasformazione di questi sistemi per renderli più inclusivi, resilienti e sostenibili. Anche alla recente Assemblea Generale delle Nazioni Unite e il Summit per il Futuro, i leader mondiali hanno ribadito l’impegno collettivo a non lasciare indietro nessuno e il “Patto per il Futuro”, adottato a New York, ha evidenziato la necessità globale di riformare i sistemi agroalimentari.
Priorità strategiche per il futuro
Alla riunione del G7 dei Ministri dell’Agricoltura, la FAO ha sottolineato l’importanza della scienza e dell’innovazione per affrontare la crisi climatica e garantire la sicurezza alimentare per una popolazione in crescita, riducendo al contempo l’impatto ambientale. La FAO continua a svolgere un ruolo attivo in vista della COP29, promuovendo l’inclusione dei sistemi agroalimentari al centro del dibattito globale.
Durante questa settimana, il COAG discuterà le priorità strategiche della FAO per sostenere questo approccio trasformativo, tra cui: il benessere degli animali da allevamento, l’approccio One Health, la gestione sostenibile della plastica in agricoltura, l’uso delle risorse idriche e del suolo, la bioeconomia, il ruolo delle donne nei sistemi agroalimentari e il legame tra cambiamento climatico, biodiversità e sicurezza alimentare.