Al Summit Internazionale sul Ruolo della Carne e del Bestiame nella Società, tenutosi a Denver il 30 e 31 ottobre 2024, Charlie Arnot, CEO del Center for Food Integrity, ha evidenziato come la comunicazione scientifica e i valori condivisi siano centrali per costruire fiducia.
Durante il suo intervento, ripreso dalla European Livestock Voice, Arnot ha sottolineato che la verità è un concetto relativo, frutto di un costrutto sociale: “Per secoli, abbiamo basato la verità su scienza e fatti, ma l’avvento dei social media ha trasformato l’intero panorama comunicativo. Oggi ciò che percepiamo come vero dipende sempre più da cosa risuona con noi o con chi condividiamo le stesse opinioni” ha spiegato. Questo cambiamento ha ridotto l’impatto della scienza nel dibattito pubblico, richiedendo ai comunicatori scientifici di adattarsi al nuovo ambiente per essere più efficaci.
Con la diffusione dei social media, Arnot osserva, siamo passati da una comunicazione di massa a una “massa di comunicatori”: ognuno, con uno smartphone, può ora produrre contenuti e influenzare il dibattito. “Questo ha democratizzato la diffusione delle informazioni, ma ha anche ridotto il peso della scienza nelle conversazioni sociali”. Pur riconoscendo l’importanza centrale della scienza, Arnot ha ribadito che essa da sola non basta: “La scienza deve essere integrata con una comunicazione basata sui valori. Non possiamo pensare che sia l’unico criterio per determinare ciò che è vero”.
Per affrontare questa sfida, Arnot ha sottolineato la necessità di un cambiamento di mentalità per il settore: “Scienziati e industria devono impegnarsi a comunicare in modo diverso, costruendo fiducia attraverso i valori e mantenendo questo approccio nel tempo. È una sfida generazionale che richiede costanza e visione a lungo termine”. Infine, ha invitato il settore della carne e del bestiame a collaborare per portare iniziative come la Dichiarazione di Dublino e l’Appello di Denver al grande pubblico, integrando scienza e valori per rispondere alle aspettative sociali e ambientali.