Per il bene dell’agricoltura, ma anche per la conservazione della biodiversità: incentivare la ricerca sulla rete alimentare del suolo (ovvero gli organismi che vivono al suo interno e le relazioni tra loro) e la sua risposta alle variazioni del clima potrebbe migliorare l’accuratezza della previsione degli impatti dei cambiamenti sugli ecosistemi, fornendo nuove conoscenze sulla biodiversità nel suolo da utilizzare per ottimizzare i programmi di gestione del territorio e trarre i maggiori vantaggi dal suolo stesso, nel rispetto del suo equilibrio. A sostenerlo è uno studio, pubblicato su Pnas, che per la prima volta dimostra che esiste un forte legame tra gli organismi che vivono nel terreno e il funzionamento complessivo degli ecosistemi.
Gli studiosi delle Università di Manchester e Lancaster (Regno Unito) spiegano che, finora, la maggior parte degli studi volti a indagare la riduzione della biodiversità nel suolo e l’influenza di questa riduzione sul ciclo del carbonio e dell’azoto si sono concentrati su un numero esiguo di organismi del terreno: per la prima volta, invece, il team di ricercatori ha esaminato l’intera comunità di organismi presenti nel suolo di diversi Paesi europei individuando, in tutti i terreni esaminati, “legami coerenti tra la rete alimentare del suolo e gli ecosistemi su larga scala”.
“Abbiamo scoperto – spiega Franciska De vries dell’Università di Manchester, prima autrice della ricerca – che le condizioni del terreno risultano meno legate al modo in cui è stata utilizzata la terra e maggiormente influenzate dalle caratteristiche della rete alimentare del suolo. Il terreno contiene una grande diversità di organismi di cruciale importanza per l’uomo: questi organismi aiutano a catturare l’anidride carbonica, e il loro apporto è fondamentale per aiutare a ridurre il rischio di riscaldamento globale. Questa ricerca mette in evidenza l’importanza degli organismi del terreno e dimostra che c’è un intero mondo sotto i nostri piedi, abitato da piccole creature che non riusciamo nemmeno vedere, che svolge un ruolo di fondamentale importanza nel sostenere la vita sulla Terra”.
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m.c.