Prospettive dalle grandi potenzialità, ma pochi giovani ricercatori ed esperti in scienze delle piante impegnati nel campo della metabolomica. “Per soddisfare il fabbisogno di cereali in termini di produzione sostenibile e di rispetto dell’ambiente, ma allo stesso tempo affrontare le sempre più crescenti richieste in termini di alta produttività e qualità, oltre che una fornitura costante, è necessario individuare approcci innovativi per la coltivazione delle piante”.
Il messaggio arriva dal Centro di ricerca per la cerealicoltura del Cra che ha organizzato, nell’ambito di un progetto Cost, il corso internazionale “Metabolomics and plant breeding”, in programma nella sede del Cra-Cer a Foggia dal 15 al 19 aprile. “Le applicazioni della metabolomica – spiega il direttore del Cra-Cer Roberto Papa – hanno un grande potenziale nel campo della scienza delle piante e la loro evoluzione, ma allo stato attuale questo potenziale è in gran parte non sfruttato a causa della mancanza di formazione specifica della maggior parte degli scienziati che si occupano delle piante”. Il corso è rivolto a dottorandi e giovani ricercatori interessati alla coltivazione delle piante.
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