Estremamente dolce, visivamente attraente, facile da sbucciare e con pochi semi: sono queste le caratteristiche decantate dai ricercatori della University of California di Riverside (Usa) guidati da Timothy Williams riguardo la loro nuova ideazione, l’agrume “KinnowLS”.
Il nome “Kinnow”, spiegano i ricercatori, indica che l’agrume è lo stesso di quello presente nella regione del Punjab, a cavallo tra India e Pakistan, dove costituisce circa l’80% di tutti gli alberi di agrumi, mentre “LS” è l’abbreviazione per “low seeded”, ovvero “con pochi semi”. Mentre il “Kinnow” originale ha 15-30 semi per frutto, infatti, “KinnowLS” ne ha solo 2 o 3. Più grande di un mandarino, il nuovo frutto ha una scorza molto liscia e simile a quella dell’arancio. Ogni frutto ha 10-11 spicchi, tutti di un arancione intenso.
Il nuovo agrume, spiegano i ricercatori, frutterà in California perché potrà essere coltivato senza troppe difficoltà nelle regioni desertiche, poiché matura da febbraio ad aprile.
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Miriam Cesta