Home Ricerca Sono australiane e nonscatenano allergie,ecco le uova del futuro

Sono australiane e nonscatenano allergie,ecco le uova del futuro

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Galline che producono uova che non possono scatenare allergie: è la promessa dei ricercatori australiani facenti capo alla della Deakin University di Melbourne, secondo cui saranno necessari 3 anni di studi per eliminare definitivamente dal bianco dell’uovo le molecole responsabili dei fenomeni allergici. Secondo gli scienziati queste uova saranno disponibili nei supermercati entro i prossimi 5-10 anni.

 

Fra le 40 proteine presenti nell’albume, 4 presentano delle porzioni in grado di stimolare in modo anomalo il sistema immunitario, provocando, così, un’allergia. “L’effetto di questo tipo di allergia sull’intera famiglia è immenso – spiega Tim Doran, uno degli scienziati coinvolti nella ricerca – perché in molti i casi tutti i cibi devono essere preparati a casa perché non si può essere sicuri che gli alimenti acquistati fuori non contengano tracce di bianco d’uovo”. Tuttavia, utilizzando una tecnica nota come “RNA interference” i ricercatori elimineranno queste porzioni allergeniche dall’albume. Dalle uova così ottenute sarà, poi, possibile generare anche delle galline che produrranno a loro volta uova sicure anche per chi è allergico.

 

Si tratta di un approccio completamente nuovo – sottolinea Cenk Suphioglu, anch’egli coinvolto nelle ricerche -. Le precedenti ricerche sull’allergia alle uova hanno permesso di clonare i geni codificanti per gli allergeni presenti nel bianco d’uovo, ma nessuno è mai arrivato così lontano da rendere queste proteine non allergeniche”.

 

Oltre ad aprire nuove speranze per chi non può mangiare nessun cibo che contenga tracce di uova, questo progetto permetterà passi avanti anche nell’ambito dei vaccini. La produzione di questi ultimi prevede, infatti, l’uso dell’albume. Ciò fa sì che chi è allergico all’uovo non possa vaccinarsi, ad esempio, contro l’influenza stagionale. Tuttavia, le uova australiane potranno essere utilizzate per produrre vaccini sicuri anche per gli allergici.

 

Foto: Pixabay

Silvia Soligon