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In aumento la redditività del mercato suinicolo

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Il ribasso dei costi di produzione e l’aumento della domanda estera hanno contribuito al miglioramento della redditività nel settore suinicolo. A sancirlo è l’Ismea-Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare che ha analizzato il comparto per il 2016. 

Il mercato è tornato fluido – dicono gli esperti – grazie al miglioramento e alla stabilizzazione dei prezzi. Nel 2016 l’indice dei prezzi alla produzione dei suini da macello ha fatto segnare un +6,4% rispetto al 2015, quello dei suini da allevamento +10%. 

Fra i costi di produzione quello dei mangimi è in flessione del 5%, i costi energetici del 3%, mentre alla voce costi salariali si è registrato un aumento dell’1%. La flessione dei costi di produzione ha alimentato la redditività del comparto insieme all’aumento della domanda estera, in particolare nei Paesi extraeuropei, con la Cina in testa.  

L’import/export del settore suino è caratterizzato da una riduzione del saldo commerciale, da 583 mln € a 442 mln €, con un lieve aumento dell’export e una leggera riduzione dell’import. Sono aumentate le esportazioni verso Giappone, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito mentre si riducono quelle verso gli Stati Uniti.  

Per quanto riguarda la spesa domestica, quella della carne rappresenta il 10% della spesa alimentare. Di questa quota il 17% è rappresentato dall’acquisto di carne suina, comunque in calo del 5% sia in valore che in volume rispetto al 2015. 

L’Ismea, infine, ha valutato anche i punti di forza e debolezza del comparto. Tra i primi gli analisti hanno individuato la concentrazione territoriale degli attori  della filiera, come mangimifici, allevamenti e industrie di trasformazione e la presenza dei salumi italiani sui mercati esteri. A questi fanno da contraltare la forte incidenza dei costi di produzione, soprattutto per l’alimentazione, i vincoli legislativi, il sistema produttivo focalizzato sul suino pesante e l’eccessiva dipendenza dal mercato estero nell’approvvigionamento di animali vivi e di carni.

 

Foto: © Kadmy_Fotolia

redazione