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Un mondo di cereali. Potenzialità e sfide al 9° Convegno dell’AISTEC

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Dal 12 al 14 giugno 2013, l’AISTEC (Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia dei Cereali) ha organizzato il suo 9° Convegno dal titolo “Un mondo di cereali. Potenzialità e sfide” a Bergamo, presso il Chiostro di Sant’Agostino dell’Università degli Studi di Bergamo in collaborazione con l’Unità di Ricerca per la Maiscoltura del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura (CRA-MAC). Come nelle precedenti edizioni, il Convegno ha rappresentato un momento prezioso di incontro e scambio tra ricercatori coinvolti nelle varie fasi della filiera dei cereali ed ha visto la presenza di oltre 100 partecipanti, tra cui ricercatori e rappresentanti di enti ed associazioni di categoria. Sono intervenuti anche il Dott. Guy van den Eede del Joint Research Centre della UE, il Dott. Giovanni Di Genova del Dipartimento Politiche Competitive, della Qualità Agroalimentare e della Pesca del MiPAAF, il Dott. Piero Luigi Pianu dell’Italmopa (Associazione Industriali Mugnai d’Italia), la Dott.ssa Elena Brugna della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia e la Prof.ssa Claudia Sorlini del Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente (DeFENS) dell’Università degli Studi di Milano, rappresentante dell’EXPO 2015. 

L’evento ha ottenuto il patrocinio del Comune e della Camera di Commercio di Bergamo, della Provincia di Bergamo-Assessorato all’Agricoltura, del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura e di altri numerosi enti ed Università ed ha potuto beneficiare della presenza di sponsor e soci sostenitori che hanno esposto la loro strumentazione scientifica. Sono stati presentati 102 lavori di cui 32 come relazioni orali e 70 come posters in cui sono stati illustrate e dibattute le più recenti acquisizioni scientifiche su tutti i cereali e pseudo cereali (frumenti, riso, avena, mais, farri, orzo, segale, sorgo, grano saraceno, quinoa, amaranto, etc.). I lavori sono stati suddivisi in sessioni che hanno affrontato tematiche di grande interesse per tutta la filiera con specifica attenzione alla biodiversità ed al miglioramento genetico, soprattutto in relazione alle trasformazioni dell’ambiente ed alla necessità di avviare una produttività sostenibile. Inoltre sono stati dibattuti gli aspetti tradizionali e innovativi dei processi di trasformazione dei cereali e la valutazione di componenti di interesse nutrizionale, non trascurando gli aspetti igienico-sanitari e di sicurezza d’uso. 

Data l’importanza che ricopre nell’agricoltura della regione Lombardia, per la prima volta, nel ricco programma scientifico è stata inserita una speciale sessione dedicata al mais dal titolo “Il mais nella filiera agro-alimentare: qualità e sicurezza d’uso” in cui sono stati illustrati e dibattuti numerosi aspetti dell’utilizzo di questa specie nella filiera agro-alimentare, con particolare attenzione agli aspetti qualitativi e fitosanitari delle produzioni. In questa sessione sono state presentate otto relazioni orali. La prima relazione, tenuta dal dott. Paolo Gatti della Roquette Italia, ha illustrato le caratteristiche degli amidi di mais destinati all’industria alimentare. Nelle restanti relazioni, tra gli aspetti presi in considerazione, è stata importante la valutazione della qualità tecnologica e delle caratteristiche sanitarie (presenza di micotossine) delle produzioni nazionali e delle frazioni ottenute dal processo di molitura. Sono stati infine presentati i risultati di screening preliminari del germoplasma italiano per caratteristiche nutrizionali e di resistenza a patogeni.Come nelle passate edizioni, l’AISTEC, in occasione del suo 9° Convegno ha premiato tre dei numerosi posters presentati durante le giornate congressuali, grazie ad un contributo della Chiriotti Editori (www.chiriottieditori.it).

Diversamente dalle passate edizioni, in cui il Premio Chiriotti Editori veniva assegnato alle migliori tesi di laurea in scienza e tecnologia dei cereali, quest’anno il premio è stato dedicato ai migliori posters con l’intento di dare impulso alla ricerca applicata e di riconoscere il lavoro dei gruppi di ricerca. I riconoscimenti sono stati tre: uno per il lavoro dal titolo “Modello di sviluppo di una filiera corta per la produzione di alimenti di alta qualità a base di cereali: il progetto ALIQUAL” presentato dal gruppo di Giorgio Tumino, Caterina Morcia, Fulvia Rizza, Franz Badeck, Paolo Laino, Marcello Baravelli, Aykut Guleren, Antonio Michele Stanca e Valeria Terzi, nella categoria “giovani ricercatori” (max 32 anni) e due intitolati alla memoria di Giovanni Chiriotti, co-fondatore di Tecnica Molitoria, di cui un lavoro dal titolo “Miglioramento delle caratteristiche panificatorie di miscele commerciali destinate alla produzione di pane senza glutine: effetto dell’aggiunta di grano saraceno HPMC” presentato dal gruppo di Manuela Mariotti, Maria Ambrogina Pagani e Mara Lucisano e l’altro dal titolo “Grano monococco e celiachia: analisi elettroforetiche, spettrometriche e molecolari di ω-gliadine con potenziale attività anti-infiammatoria” presentato dal gruppo di Simona Carrella, Maria Mazza, Chiara D’Ambrosio, Andrea Scaloni, Giovanni Candiano, Ilaria Baldassari, Laura Gazza e Norberto E. Pogna incentrati su tecnologie innovative nel settore della trasformazione ed utilizzo dei cereali. I posters sono stati visionati e valutati da una Commissione, composta dal Prof. Alessandro Bozzini, già Dirigente FAO-ENEA, nonché Presidente della Commissione, dalla Dott.ssa Elena Brugna, della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia, dalla Dott.ssa Chiara Chiriotti, capo redattore di Chiriotti Editori e dal Prof. Achille Ghidoni, dell’Università degli Studi dell’Insubria nonché pittore bergamasco che ha anche fornito l’immagine di un suo quadro “Primo Piano” per la copertina del libro degli Atti del Convegno.

Infine per quanto riguarda i testi di tutti lavori presentati al Convegno, segnaliamo che l’AISTEC pubblicherà gli Atti in un volume dedicato disponibile a partire da Dicembre. Chi fosse interessato ad avere il volume, può scrivere alla segreteria AISTEC, Sig. Francesco Martiri francesco.martiri@entecra.it oppure visitare il sito www.aistec.it 

 Foto: Pixabay

a cura di AISTEC