Nel 2019 la produzione europea di cereali dovrebbe aumentare, fino a raggiungere 301 milioni di tonnellate. Lo comunica Coceral (l’associazione europea dei produttori di cereali, riso, semi oleosi, olio d’oliva e oli), secondo cui il raccolto dovrebbe essere significativamente maggiore rispetto allo scorso anno, quando si è fermato a 281 milioni di tonnellate.
L’associazione precisa che nel 2019 la produzione di grano dovrebbe raggiungere 140,3 milioni di tonnellate, registrando un aumento rilevante rispetto ai 127,4 milioni di tonnellate raccolti nel 2018. Gli esperti sottolineano che dopo il periodo di sei settimane di siccità che ha interessato le coltivazione a marzo e aprile, le recenti piogge hanno consentito la stabilizzazione delle condizioni di crescita del cereale.
Nel 2019 la produzione europea di mais dovrebbe toccare i 62,9 milioni di tonnellate, mentre l’anno scorso, si era fermata a 60,9 milioni di tonnellate. L’incremento del raccolto, secondo Coceral, sarebbe dovuto all’aumento dei terreni destinati alla coltivazione del cereale in Germania e Romania.
La produzione di orzo dovrebbe raggiungere nel 2019 i 59 milioni di tonnellate, in aumento rispetto ai 56,1 milioni di tonnellate registrati lo scorso anno.
Dovrebbe invece diminuire, secondo Coceral, la produzione europea di colza, che dovrebbe fermarsi a 17,9 milioni di tonnellate, a causa del forte calo del raccolto in Francia.
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