La federazione dei produttori europei di mangimi Fefac (European Feed Manufacturers’ Federation) ha firmato, insieme a oltre 120 associazioni industriali europee, una dichiarazione congiunta con cui s’invita la Commissione Europea a sostenere la crescita dell’industria manifatturiera europea e la creazione di nuovi posti di lavoro in questo comparto.
All’inizio del suo mandato, il Presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha dichiarato che la re-industrializzazione dell’Europa rappresenta una delle sue principali priorità e ha confermato l’impegno ad aumentare la quota del settore nel PIL europeo al 20% entro il 2020. Dato che si avvicina il momento della predisposizione del prossimo quadro finanziario pluriennale, i firmatati della dichiarazione congiunta ritengono fondamentale che la Commissione Europea si attivi per aiutare l’Unione Europea a restare un potere industriale competitivo a livello globale. Pertanto, l’industria manifatturiera europea, che rappresenta una vasta gamma di settori, invita la Commissione Europea a:
– riaffermare il suo impegno ad aumentare la quota del settore nel PIL europeo al 20% entro il 2020, con un calendario ambizioso e realistico;
– adottare un piano d’azione capace di fronteggiare le sfide che i settori industriali si trovano ad affrontare, nel quadro di una comunicazione che comprenda misure e tappe concrete;
– impegnarsi a realizzare questo piano d’azione in modo tempestivo e a informare regolarmente sui progressi compiuti.
I firmatari s’impegnano a collaborare maggiormente con la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio di Competitività, per definire e attuare questa strategia industriale, che potrebbe contribuire a salvaguardare la leadership mondiale dei costruttori europei e a conservare i posti di lavoro in Europa.
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