Home Attualità Usa, raccolto in ritardo e colture di qualità inferiore

Usa, raccolto in ritardo e colture di qualità inferiore

572
0
cereali

La crescita e la qualità delle colture statunitensi sono inferiori alle aspettative. Lo comunica nel rapporto “Crop progress” il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (Usda), come riportato dal sito Feednavigator. Secondo il documento, lo sviluppo di diverse colture procede a rilento e i cereali prodotti quest’anno appaiono meno buoni, dal punto di vista qualitativo, rispetto a quelli dell’anno scorso.

Il Dipartimento sottolinea che circa il 67% delle colture di mais ha raggiunto la fase della seta, una quantità inferiore rispetto all’anno scorso e ai tassi medi di sviluppo. Circa l’8% della coltura ha raggiunto la fase d’impasto: anche in questo caso la percentuale risulta indietro rispetto ai valori medi e a quello registrato l’anno scorso. Dalla scorsa settimana sono anche peggiorate le condizioni del mais destinato alla produzione dei mangimi: circa il 62% del granturco ha ottenuto una valutazione “buona” o “ottima”, mentre la settimana precedente la percentuale arrivava al 64% e lo scorso anno al 76%.

L’Usda precisa che circa il 69% della coltivazione di soia ha cominciato a fiorire, con una velocità leggermente superiore alla media, ma il tasso di produzione appare inferiore a quello dello scorso anno. Circa il 29% della coltivazione di soia ha cominciato a produrre i baccelli. Circa il 57% della coltura di soia ha ricevuto una valutazione “buona” o “ottima”, registrando un calo rispetto alla valutazione della scorsa settimana, che arrivava al 61%.

Per quanto riguarda l’orzo, il Dipartimento precisa che la maggior parte di questa coltura ha raggiunto livelli del 97%. Circa il 51% della coltura è considerato “buona” o “eccellente”, una percentuale inferiore al 53% registrato la scorsa settimana e al 73% dello stesso periodo dell’anno passato.

L’Usda evidenzia che a questo punto dell’anno la maggior parte del grano invernale è stato raccolto, circa l’84%, mentre la semina di quello primaverile è quasi terminata: resta da piantare solo il 4% della coltura. Le valutazioni del grano primaverile statunitense continuano a scendere: l’anno scorso in questo periodo circa il 68% del raccolto era stato classificato come “ottimo” o “eccellente”, mentre la settimana precedente soltanto il 34% e questa settimana solo il 33%.

Infine, procede a rilento anche la crescita del sorgo. È spuntato solo il 38% delle piante, in ritardo rispetto alla media stagionale. Circa il 21% della coltivazione ha iniziato a prendere colore. Anche in questo caso, le valutazioni della coltura sono peggiorate: circa il 59% del sorgo ha ottenuto un giudizio “buono” o “ottimo”, rispetto al 63% della scorsa settimana e al 65% dell’anno precedente.

Foto. © Dusan Kostic – Fotolia.com

redazione