Il 20 luglio il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha firmato la legge sulla “sicurezza alimentare globale del 2016”. La norma, precedentemente approvata dalla Camera dei rappresentanti e dal Senato degli Usa, intende garantire la prosecuzione dell’iniziativa “Feed the future”, avviata nel 2010 per aiutare i paesi in via di sviluppo ad aumentare i livelli di produttività, a incrementare la sicurezza alimentare e a migliorare la nutrizione delle fasce vulnerabili della popolazione.
Il disegno di legge, in particolare, autorizza il Congresso a stanziare a favore del Dipartimento di Stato e dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale 1 miliardo di dollari l’anno per il 2017 e il 2018, affinché realizzino le misure previste dall’iniziativa.
“La consapevolezza del ruolo essenziale dell’agricoltura per il successo economico e la sicurezza nazionale è un valore che condividiamo con altre nazioni presenti in tutto il mondo – afferma Tom Vilsack, Segretario all’Agricoltura -. Mettendo lo sviluppo agricolo al centro della sua strategia, il Presidente Obama con l’iniziativa Fed the future ha ottenuto risultati notevoli nella lotta alla povertà e alla fame, ha fornito strumenti e tecnologie innovative a milioni di piccoli agricoltori e ha soddisfatto il fabbisogno nutritivo essenziale di milioni di bambini. In effetti, Feed the future racchiude il meglio dei valori americani: compassione, innovazione, collaborazione e desiderio di realizzare un mondo libero dalla fame e dalla disuguaglianza”.
Il disegno di legge stabilisce nel dettaglio i requisiti della strategia. Inoltre, prevede che il Presidente o un suo incaricato coordini gli sforzi messi in atto dai Dipartimenti federali competenti e dalle Agenzie, per attuare il provvedimento.
“Con la firma del Presidente sulla legge relativa alla sicurezza alimentare globale, possiamo essere certi che questo importante lavoro proseguirà anche dopo il termine del mandato di questa amministrazione – prosegue Vilsack -. Il Dipartimento dell’Agricoltura si è impegnato a garantire che il nostro contributo (attraverso il sostegno alla ricerca e all’innovazione, lo sviluppo di capacità, l’assistenza tecnica per favorire la produttività agricola e i corsi scolastici sull’alimentazione) continui a produrre risultati significativi. Sono grato del fatto che, con l’entrata in vigore di questa normativa, gli Stati Uniti continueranno a svolgere un ruolo primario nella creazione di un mondo in cui il cibo sia più sicuro e, di conseguenza, gli stessi Stati Uniti d’America siano più sicuri”.
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n.c.