Realizzata una piattaforma digitale dedicata alla sicurezza dei mangimi. Si tratta di Ipafeed, un database creato all’interno del progetto “Marlon”, allo scopo di monitorare i possibili effetti delle colture geneticamente modificate sulla salute degli animali d’allevamento.
Il progetto “Marlon”, finanziato dall’Unione Europea, si prefigge di concentrare tutte le informazioni relative agli Ogm in un unico portale. Nel database Ipafeed sono stati inseriti, infatti, i risultati degli studi scientifici condotti in materia, con descrizioni dettagliate, risultati accessibili e collegamenti alle fonti. I realizzatori del sito, provenienti da 8 paesi diversi, hanno anche introdotto strumenti e linee guida per aiutare gli allevatori a monitorare lo stato di salute a lungo termine degli animali alimentati con mangimi contenenti ingredienti Gm.
L’obiettivo è quello di fornire agli operatori del settore e alle autorità regolatorie i mezzi per scoprire subito gli eventuali rischi per la salute umana e animale legati all’utilizzo degli Ogm. I dati finora raccolti non hanno indicati effetti collaterali negli animali nutriti con mangimi prodotti con piante geneticamente modificate. Sono invece emersi alcuni elementi positivi: diversi studi hanno rilevato che le piante Gm resistenti agli insetti, contengono quantità inferiori delle sostanze chimiche tossiche prodotte dai funghi che colonizzano le colture.
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n.c.