“La sfida per il futuro è quella di alimentare tutti a costi sostenibili, aumentando la produzione ed evitando inutili sprechi”. È il commento di Alberto Allodi, riconfermato presidente di Assalzoo, l’Associazione nazionale tra i produttori di alimenti zootecnici, nel corso dell’Assemblea Pubblica che si è tenuta a Bologna. “Il tema dell’innovazione deve essere riconsiderato all’interno di un complessivo rapporto di filiera agroalimentare – ha ricordato Allodi -. Dalla produzione delle materie prime al consumatore finale c’è una connessione continua che va rinsaldata e valorizzata per vincere le sfide di una produzione sostenibile, sicura e di qualità”.
Sull’importanza della collaborazione tra i diversi settori della filiera agroalimentare per garantire un’adeguata gestione della sostenibilità è intervenuto anche il presidente di Confagricoltura Mario Guidi: “Sono un grande sostenitore del fatto che mondi contigui debbano parlarsi di più – ha detto Guidi -. La questione della sostenibilità non è soltanto un fatto ambientale, ma ambientale, sociale ed economico al tempo stesso. È necessario rafforzare i rapporti tra i diversi soggetti della filiera – ha aggiunto Guidi -. L’ambito agricolo da solo vale il 3% del Pil italiano, l’intero mondo agroalimentare insieme vale il 17% del Pil”. Per il presidente di Confagricoltura “bisogna mettere in campo tutti gli strumenti per sostenere la produzione agroalimentare e ciò significa superare i protezionismi, avere un forte senso della responsabilità sociale, non dimenticare l’economia circolare e puntare con forza sull’innovazione. L’ingegno italiano – ha concluso Guidi – deve partecipare alla crescita conoscitiva del domani, perché la tradizione di oggi non è altro che l’innovazione di ieri”.
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co.col.