Alexander Rieper è uno dei cinque neoeletti vicepresidenti di Assalzoo. Gli sono state affidate la delega alla Sostenibilità economica, ambientale e sociale e in collaborazione con Antonio Galtieri la delega alla Filiera di approvvigionamento materie prime
Nato a Bressanone (Bolzano) nel 1973, Alexander Rieper è stato eletto vicepresidente di Assalzoo con due deleghe, una alla Sostenibilità economica, ambientale e sociale e una in collaborazione con Antonio Galtieri alla Filiera di approvvigionamento. Laureato in ingegneria meccanica in combinazione con economia e commercio all’università tecnica di Graz (Austria) e tecnico molitorio della scuola di San Gallo in Svizzera, è vicepresidente di Italmopa, l’Associazione Industriali Mugnai d’Italia, e uno degli amministratori della A. Rieper spa, azienda familiare altoatesina che vanta una produzione di mangimi per tutte le specie animali tra miscele standard e personalizzate, e per tutte le fasi di crescita.
Come accoglie il ruolo che le è stato assegnato?
Ho accolto con piacere le deleghe che mi sono state assegnate e sento la responsabilità di agire nel modo migliore per tutti gli associati. Sono due tematiche di assoluta attualità: l’approvvigionamento con materie prime di alta qualità rappresenta la base per ogni produzione di mangimi e la sostenibilità delle nostre aziende, del nostro settore e delle nostre filiere è un argomento che deve essere gestito in vista del futuro del nostro Paese e dei nostri giovani.
Quali sono le priorità su cui intende lavorare?
In ambito sostenibilità sarà una priorità fare il punto sulla situazione del settore raccogliendo dati dagli associati per poter comunicare tutto quello che le aziende stanno già facendo. Di conseguenza si individueranno le aree di maggior importanza sulle quali lavorare. Nel campo degli approvvigionamenti la situazione attuale, con i prezzi alle stelle e la scarsa disponibilità di materie prime, richiederà la collaborazione di tutta la filiera per potere raggiungere una sovranità alimentare che dovrà essere un obiettivo per il nostro Paese. Noi che ci occupiamo di nutrizione animale daremo un contributo nel ridurre l’attuale deficit attraverso leve laddove abbiamo competenze.
