Assalzoo-Aspa: Etica e allevamento. Il benessere vitale al centro del rapporto uomo-animale

Si è svolto oggi a Roma l’incontro “Formazione ed etica per il benessere animale”, promosso da Assalzoo (Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici) e Aspa (Associazione per la Scienza e le Produzioni Animali). L’iniziativa, che si è tenuta presso l’Hotel Bernini Bristol, era dedicata alla presentazione del volume “Etica e allevamento animale”, a cura del prof. Giuseppe Bertoni. La mattina di lavoro ha visto, oltre al curatore del libro, la partecipazione del presidente Assalzoo, Alberto Allodi, del presidente Aspa, Bruno Ronchi,del professor Giuseppe Pulina, coordinatore del CSI (Comitato Scientifico Innovazione) Assalzoo. Alla tavola rotonda sul benessere animale hanno preso parte anche Domenico Castelluccio del Ministero della Salute, il professor Angelo Peli dell’Università di Bologna e Oreste Massimino di Confagricoltura. 

“Con questo volume – ha evidenziato Allodi – l’Associazione prosegue il percorso di ricerca dei Quaderni Assalzoo, af­frontando una tematica di estrema attualità che si lega al volume dello scorso anno dedicato agli ‘Alimenti di origine animale e salute’: Etica e allevamento ani­male. Sempre più spesso infatti nascono mode alimentari che sug­geriscono l’eliminazione parziale o totale dei prodotti di origine animale sia per ragioni salutistiche che etiche. Al cuore del testo c’è la riflessione sul rapporto ‘uomo-animale’, con una particolare attenzione agli animali da allevamen­to destinati a produrre alimenti per l’uomo. Il libro parte da un’analisi storica, si sofferma sui fondamenti etici, filosofici che legano l’uomo agli animali, siano essi da compagnia o da allevamento. A conclusione del percorso di ricostruzione tematica si trova un’interessante analisi delle cinque libertà riconosciute come ‘diritti’ fondamentali degli animali. Da questa emerge come gli animali allevati, grazie alla mediazione dell’uomo, si trovino a godere di ben quattro dei cinque diritti teorici, più di quanto avvenga in natura”. 

“Desidero quindi ringraziare – ha proseguito Allodi – il Comitato scientifico per l’innovazione di Assal­zoo e il coordinatore, il professor Giuseppe Pulina, che ha saputo cogliere la necessità di approfondire il tema dell’etica nelle produzioni animali attraverso una proficua collaborazione con Aspa. Un grazie al presidente Aspa, prof. Bruno Ronchi e al prof. Giu­seppe Bertoni che, in qualità di curatore del libro, ha saputo raccogliere in un unico testo le diverse sfaccettature dell’etica delle produzioni animali”.

“Il progetto editoriale del volume Etica e Allevamento Animale deriva – sottolinea Ronchi – dai lavori dell’omonima Commissione di studio Etica e deontologia delle produzioni animali, promossa da Aspa e coordinata dal prof. Giuseppe Bertoni. Obiettivo dell’opera è rispondere alle esigenze di formazione e di aggiornamento tecnico-scientifico sulle numerose tematiche che riguardano gli aspetti etici e deontologici nell’esercizio delle attività di produzione zootecnica, nonché di didattica e di ricerca nel campo delle scienze animali. Tutto questo sta avvenendo in uno scenario di forte aumento della richiesta a livello mondiale degli alimenti di origine animale. La trattazione delle tematiche è accompagnata da considerazioni sulle prospettive future, sia per lo sviluppo della ricerca nel campo delle scienze animali, sia per l’applicazione di pratiche di allevamento a elevato grado di sostenibilità complessiva. Hanno preso parte alla stesura molti autori, provenienti da diverse aree culturali, scientifiche e umanistiche; a tutti loro va rivolto un sentito ringraziamento per il prezioso contributo che hanno fornito”

“Si tratta di un testo che al momento ha pochi eguali al mondo – sottolinea Bertoni, curatore del volume – tanto per l’ampiezza dei temi trattati, quanto per il livello di aggiornamento delle motivazioni di riferimento. È un libro che ha visto il contributo di numerosi studiosi di assoluto valore e ha le carte in regola per diventare il testo di riferimento per gli studenti universitari italiani delle facoltà in cui ci sono corsi di scienze agrarie e veterinarie, ma anche per gli operatori che sugli animali intervengono a vario titolo. Dunque, la dimensione universitaria non rende il testo una lettura esclusiva ma, al contrario, il contenuto dei vari capitoli rappresenta una guida perfetta per tutti coloro che si interessano di animali nella poliedrica destinazione che essi trovano nella nostra società”.

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