La 34esima Sessione della Conferenza Regionale per l’Europa (ERC) della FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per il cibo e l’Agricoltura, si è svolta a Roma lo scorso maggio una quattro giorni di dialogo e scambi di opinioni su come trasformare i sistemi agroalimentari in Europa e Asia Centrale. Come sottolinea la FAO nel comunicato stampa di chiusura della Conferenza, l’ERC ha offerto ai 53 Paesi membri dell’Organizzazione provenienti da Europa e Asia Centrale l’opportunità di scambiare conoscenze e pratiche migliori e discutere delle risposte più adatte alle molteplici sfide che affronta la regione, dalla guerra in corso in Ucraina alla crisi climatica.
I membri dell’ERC hanno evidenziato il ruolo dell’innovazione e della digitalizzazione nell’uso sostenibile delle risorse naturali, in particolare durante il lavoro di sessione ministeriale che ha esplorato approcci resilienti al clima e a basse emissioni per gestire le risorse terrestri, forestali e idriche della regione. L’ERC ha anche identificato il raggiungimento dei Quattro Migliori della FAO e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile – in particolare l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 2 sulla fame zero e la malnutrizione – come “critici” per le regioni Europa e Asia Centrale.
I partecipanti hanno potuto condividere informazioni su questioni di comune interesse, tra cui l’azione sul clima nei sistemi agroalimentari, la gestione delle risorse idriche, la contabilità del costo reale e la gestione sostenibile dei bruchi. Hanno inoltre avviato una riflessione strategica e a lungo termine sul futuro del cibo e dell’agricoltura attraverso una sessione dedicata ai Driver e agli Scatenanti della Prospettiva Futura, che li ha invitati a esaminare vari scenari e riflettere sul legame tra pressioni a breve termine e tendenze future.
