La Federazione dei produttori europei di mangimi composti (Fefac – European Feed Manufacturers’ Federation) è favorevole all’analisi condotta dalla Commissione Europea sullo studio di fattibilità delle iniziative per intensificare l’azione dell’UE contro la deforestazione. In particolare, la Federazione sottolinea il valore aggiunto fornito dall’integrazione degli approcci giuridici con le proposte della catena di approvvigionamento. Queste ultime, infatti, non possono da sole conseguire l’obiettivo di eliminare la deforestazione, ma necessitano del contributo dei governi e degli altri attori interessati per investire in un’efficace attuazione della legislazione ambientale.
Nel caso in cui l’Unione Europea dovesse decidere di sviluppare iniziative politiche più mirate per contrastare la deforestazione, Fefac raccomanda d’istituire un quadro inclusivo di cooperazione più ampio, capace di coinvolgere partnership tra autorità competenti dei paesi produttori e piattaforme multilaterali. Questa strategia, secondo la Federazione, finirebbe per incentivare gli agricoltori a impegnarsi sul fronte ambientale per la conservazione del territorio, andando oltre il semplice rispetto delle disposizioni legali.
Fefac s’impegna ad affrontare la deforestazione per ridurre gli impatti negativi della produzione di mangimi composti in Europa, sostenendo per esempio iniziative come la “Round Table on Responsible Soy (Rtrs)” e l’“Amazon Soy Moratorium” lanciata nel 2006. Nell’agosto 2015 Fefac ha pubblicato le “Linee guida per l’approvvigionamento responsabile della soia”, che prevedono anche criteri relativi ai requisiti ambientali, agricoli e sociali. La Federazione ritiene che sia suo compito interagire con tutti i partner della catena di produzione e approvvigionamento della soia in Europa e dei paesi esportatori. Esempi di azioni in corso sono il Memorandum d’intesa siglato con le principali associazioni brasiliane dei produttori di soia (gennaio 2017) e la recente interazione con la China Feed Industry Association (Cfia) e con altri operatori cinesi per raggiungere l’obiettivo comune di sostenere la produzione responsabile e l’approvvigionamento dei prodotti a base di soia. Dal 2018, Fefac è anche membro del gruppo direttivo del “Balikpapan Challenge” lanciato dalla Governors’ Climate and Forests Task Force (Gcf).
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