Questa settimana la Commissione sulle misure fitosanitarie (CPM), l’organismo direttivo dell’IPPC, nel corso della sua riunione annuale (Roma, 8-11 aprile) ha riesaminato e approvato due norme fitosanitarie. La prima è l’aggiornamento di una già esistente: Analisi del rischio fitosanitario per gli organismi da quarantena, comprendente l’analisi dei rischi per l’ambiente e gli organismi viventi modificati, che aggiunge una guida dettagliata su come le autorità debbano intraprendere l’analisi dei rischi per determinare se una pianta importata potrebbe essere un parassita di piante coltivate o selvatiche, se debba essere regolamentata, e come identificare misure fitosanitarie che riducano il rischio ad un livello accettabile.
La seconda: Regolamentazione del materiale dei container di legno nel commercio internazionale rivede una normativa già in vigore e fornisce indicazioni più specifiche sui trattamenti autorizzati per il materiale da imballaggio in legno. Il CPM anche deciso di continuare a lavorare ad una nuova norma volta a ridurre la trasmissione di parassiti e malattie delle piante tramite container trasportati via mare. Questo tipo di container rappresenta il 90% di tutte le merci trasportate al mondo con circa 5 milioni in transito per via marittima.
I membri della Commissione hanno anche discusso delle opzioni per migliorare il monitoraggio, il controllo e la lotta contro i parassiti per le spedizioni internazionali di cereali.
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