Il documento “U.S. Soy Sustainability Assurance Protocol” presentato dall’Ussec (the U.S. Soy export council), ha superato con successo il vaglio delle “Soy sourcing guidelines”, le linee guida sulla produzione sostenibile della soia elaborate da Fefac (European Feed Manufacturers’ Federation). Lo hanno comunicato Fefac e Itc (International Trade Centre), evidenziando che adesso sono nove i programmi di coltivazione della soia attraverso metodi sostenibili, che soddisfano i requisiti fissati dalla federazione europea.
Il protocollo Ussec-Ssap è il secondo programma sviluppato da un’organizzazione leader di produttori di soia, che è stato valutato positivamente da Fefac e Itc. “Le continue domande, da parte dei titolari dei programmi di produzione sostenibile della soia, di sottoporre i loro piani al vaglio delle linee guida Fefac, dimostra il crescente sostegno dei valori che ne sono alla base – osserva Angela Booth, Presidente del Comitato per la sostenibilità di Fefac -. Ussec ha riconosciuto la qualità dei requisiti previsti rispetto alle richieste del comparto mangimistico europeo e ha allineato i suoi criteri di conseguenza”.
Fefac e Itc incoraggiano gli altri operatori del settore a sottoporre i loro programmi all’esame delle “Soy sourcing guidelines”. L’adesione dei produttori interessati consente, infatti, di migliorare la trasparenza dei processi produttivi e d’incrementare i progressi nella coltivazione di soia responsabile destinata al settore mangimistico. Pertanto, Fefac annuncia che continuerà la sua opera di sensibilizzazione su questo tema.
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