Home Attualità Giornata della sicurezza alimentare, l’impegno dell’agroalimentare Ue per un futuro più sano

Giornata della sicurezza alimentare, l’impegno dell’agroalimentare Ue per un futuro più sano

774
0

Non c’è cibo sicuro senza la sicurezza alimentare. In occasione della terza Giornata mondiale della sicurezza alimentare, le associazioni del settore agroalimentare CELCAA, Copa-Cogeca, EuroCommerce, FEFAC e FoodDrinkEurope hanno ribadito il loro forte impegno a fornire cibo sicuro ai consumatori in Europa e nel mondo.

La Giornata mondiale della sicurezza alimentare mira a richiamare l’attenzione e ispirare azioni per aiutare a prevenire, rilevare e gestire i rischi di origine alimentare. Il cibo sicuro è la migliore garanzia di un domani sano per tutti. La sicurezza alimentare è una responsabilità portata da tutti i partner della filiera alimentare, dal campo alla tavola, a beneficio, in particolare, dei consumatori. Allo stesso modo, i mangimi sicuri sono un prerequisito per alimenti di origine animale sicuri e una componente integrante dei sistemi globali di sicurezza alimentare.

Le associazioni di categoria hanno assicurato l’impegno per una produzione e un consumo alimentare più sostenibili. Ad esempio, riducendo gli sprechi alimentari e lanciando imballaggi più sostenibili per sostenere un’economia più circolare. Ma nel perseguire questi importanti obiettivi, tutti i soggetti coinvolti, sia del settore pubblico che privato, saranno chiamati a bilanciare questi diversi requisiti per garantire che la sicurezza alimentare non sia compromessa. I partner della filiera agroalimentare si dicono impegnati in una società in continua evoluzione che pone nuove richieste alle imprese, a sforzi costanti e quotidiani per mantenere il cibo sicuro. Questa rimane la loro priorità numero uno.

Il cibo di oggi nell’UE è più sicuro – assicurano da Fefac – di qualità superiore e ha una durata di conservazione più lunga che mai. Investire nella sicurezza alimentare ha benefici immediati e a lungo termine per le persone, il pianeta e l’economia.

Foto: © Gina_Sanders_Fotolia