L’International Feed Industry Federation (IFIF) ha presentato la nuova Guida alla Biosicurezza per i Mangimifici, uno strumento pratico pensati per sostenere le aziende del settore nella protezione contro la diffusione di agenti patogeni. Lo si apprende da una nota ufficiale.
Il documento, sviluppato dal gruppo di lavoro IFIF sulla biosicurezza, fornisce istruzioni pratiche e procedure operative per garantire una produzione di mangimi sicura e più consapevole di come la sicurezza alimentare animale sia cruciale per l’intera filiera zootecnica.
La guida va oltre le semplici direttive, offrendo anche una lista di controllo con protocolli operativi standard (SOP) che semplificano le operazioni quotidiane. L’obiettivo è rafforzare la difesa dei mangimifici dai rischi di contaminazione e prevenire che eventuali agenti patogeni si diffondano dagli impianti agli allevamenti, influenzando così anche la salute pubblica e il commercio internazionale. Attraverso l’adozione di queste misure, i gestori dei mangimifici possono ridurre significativamente il rischio di contaminazioni nei propri stabilimenti e, allo stesso tempo, impedire la trasmissione di patogeni tra allevamenti e altri operatori della filiera.
Nel ribadire l’importanza di allineare le pratiche di biosicurezza alle normative nazionali, sottolineando che la guida non rappresenta un obbligo legale, IFIF ha fatto sapere di mettere a disposizione delle aziende i propri esperti legali per garantire la conformità alle leggi locali, che possono variare in modo significativo.
