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IFIF si unisce al panel GASL sul cambiamento del settore zootecnico

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Anche la direttrice esecutiva IFIF Alexandra de Athayde si è unita al gruppo di esperti del panel “Stringere collaborazioni e sinergie per promuovere il cambiamento del settore zootecnico” durante l’11° incontro del partenariato multi-stakeholder (MSP) dell’Agenda globale per la zootecnia sostenibile (GASL) su “Abbracciare il cambiamento e sfruttare la diversità: I ruoli della zootecnia nei sistemi alimentari sostenibili’.

De Athayde ha evidenziato che la collaborazione tra GASL, COAG, la Sotto-commissione per il bestiame (SCL) e il Comitato delle Nazioni Unite per la sicurezza alimentare mondiale (CFS) sarà un’opportunità per condividere le conoscenze, lavorare insieme per aiutare a perfezionare le politiche basate sulla scienza, e sostenere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Inoltre, ha sottolineato che Animal Nutrition, attraverso l’innovazione e l’efficienza, è stata una parte essenziale della soluzione per rendere più sostenibile la catena di produzione zootecnica. Il ruolo dell’alimentazione animale è quello di garantire la resilienza e la produttività degli animali, producendo di più con meno, ottimizzando le risorse ambientali, applicabile agli agricoltori nei Paesi sviluppati, nonché ai piccoli agricoltori nei Paesi in via di sviluppo.

11° Conferenza MSP – di cosa si è parlato

IFIF è un membro fondatore della GASL. La quarta giornata dell’11° Conferenza MSP è iniziata con il benvenuto di Alwin Kopse, dell’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG), che ha introdotto la tavola rotonda sulla trasformazione dei sistemi alimentari. La collaborazione e le sinergie all’interno e all’esterno di GASL sono state la base del confronto.

Il primo relatore è stato Badi Besbes, dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e segretario del nuovo Sottocomitato per il bestiame (SCL) del Comitato per l’agricoltura della FAO (COAG). Besbes ha affermato che questo nuovo sottocomitato per il bestiame fornisce un importante forum di consultazione e discussione. La SCL sta attualmente lavorando a un’agenda provvisoria che include la zootecnia sostenibile per la sicurezza alimentare, la riduzione della povertà e la salute degli animali. Besbes ha sottolineato i molti modi in cui GASL e SCL potrebbero collaborare in futuro. Anche attraverso i membri del GASL che forniscono feedback all’agenda di SCL.

La seconda presentazione, tenuta dall’ambasciatore Thanawat Tiensin, presidente del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale (CFS), ha sottolineato la necessità di collaborazione e sinergie per migliorare la salute e la vita attraverso la zootecnia. Ha citato il suo ruolo chiave nel fornire proteine ​​essenziali e nel migliorare i mezzi di sussistenza delle popolazioni rurali e dei piccoli proprietari terrieri del mondo. Ha riconosciuto gli impatti negativi e positivi dell’allevamento sull’ambiente e sulla salute globale. Tiensin ha sottolineato che la trasformazione sarà essenziale per il settore dell’allevamento. Ha affermato che il CFS chiede sistemi di produzione alimentare diversificati e integrati e che GASL svolgerà un ruolo importante nel generare discussioni e promuovere attività CFS e soluzioni politiche.

Queste presentazioni sono state seguite da una tavola rotonda. A condurre il dibattito i due presentatori Nitya Ghotge, veterinaria e co-direttore fondatore della ONG indiana Anthra, Jimmy Smith, direttore generale dell’International Livestock Research Institute (ILRI), e Alexandra de Athayde, direttore esecutivo dell’International Feed Industry Federation (IFIF). Ai relatori è stato chiesto dei vari albi GASL, SCL e CFS. I relatori hanno convenuto che la collaborazione sarà fondamentale per favorire i cambiamenti nel settore zootecnico e per generare sistemi alimentari migliori per tutti.