Un nuovo intervento a sostegno delle imprese da parte di Ismea. L’Istituto per i Servizi del mercato agricolo e alimentare ha pubblicato il bando Ismea Investe. Le domande per accedere agli incentivi potranno essere inviate a partire dal 15 novembre. La dotazione finanziaria complessiva è di 60 milioni di euro.
L’iniziativa prevede la possibilità di finanziare i progetti di sviluppo o consolidamento delle società di capitali, anche cooperative, dei settori agricolo e agroalimentare.
Chi può partecipare al bando
I destinatari sono le aziende attive nei comparti della produzione agricola primaria, della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, secondo quanto previsto dall’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.
Possono presentare domande anche le imprese che producono beni nell’ambito della relativa attività agricola (il riferimento in questo caso è l’art. 32 comma 2, lettera c), del T.U. delle imposte sui redditi di cui al DPR 22 dicembre 1986, n. 917) e, infine, le imprese partecipate almeno al 51% da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento Ue.
I progetti dovranno riguardare la produzione agricola, la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, la distribuzione e la logistica, con un ammontare di investimenti materiali e/o immateriali di almeno 4 milioni di euro. L’intervento finanziario a condizione di mercato è compreso tra un minimo di 2 milioni e un massimo di 20 milioni di euro. Questo non potrà essere superiore all’apporto da parte dei privati, così da garantire che Ismea operi come socio di minoranza.
Bando aperto per due mesi
Le domande per Ismea Investe potranno essere inviate allo sportello telematico a partire dalle 9 del prossimo 15 novembre e fino alle 12 del 14 gennaio 2022.
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