Il nuovo Annuario Statistico 2024 della FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, pubblicato alla fine di novembre, evidenzia la necessità di interventi mirati per garantire sostenibilità e sicurezza alimentare, evidenziando tra l’altro il ruolo cruciale dell’innovazione nel rendere il sistema più resiliente alle crisi e alle trasformazioni globali. La FAO stima che il valore del commercio agroalimentare abbia superato i 2.000 miliardi di dollari, evidenziando una crescita costante nel settore. Tuttavia, le dinamiche del commercio globale pongono sfide legate alla sicurezza alimentare, in particolare nei paesi più vulnerabili, che dipendono dalle importazioni per soddisfare il fabbisogno alimentare interno.
Le crisi climatiche hanno un impatto diretto sulla sicurezza alimentare, con eventi estremi che riducono la produttività agricola e aumentano l’insicurezza alimentare in molte regioni del mondo. La FAO invita i governi a sviluppare strategie di adattamento che garantiscano sistemi resilienti in grado di rispondere alle sfide climatiche. In tal senso, il 75% delle colture alimentari globali dipende dalla biodiversità. Tuttavia, questa risorsa fondamentale è a rischio a causa di pratiche agricole intensive e cambiamenti climatici. La FAO sottolinea l’urgenza di promuovere una gestione sostenibile delle risorse naturali per preservare la biodiversità a beneficio delle generazioni future.
Tecnologie avanzate, come l’agricoltura di precisione e l’uso dei big data, rappresentano soluzioni promettenti per ottimizzare le rese agricole e ridurre gli sprechi. Il rapporto mette in luce esempi virtuosi di innovazione che hanno migliorato significativamente l’efficienza del sistema produttivo, promuovendo pratiche sostenibili.
Un elemento fondamentale per il cambiamento, sottolinea la FAO, è l’educazione, che può sensibilizzare i consumatori sull’importanza di scelte alimentari sostenibili. La FAO richiama l’attenzione sulla necessità di politiche che incentivino comportamenti responsabili, dall’acquisto al consumo.
