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L’industria mangimistica in prima linea nella nuova visione politica dell’UE per l’agricoltura

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Il settore mangimistico europeo si prepara a guidare la competitività e la sostenibilità del settore zootecnico e agroalimentare. Pedro Cordero, Presidente di FEFAC, ha dichiarato in un comunicato stampa che la principale organizzazione europea del settore della mangimistica accoglie con favore le nuove linee guida politiche 2024-2029 dell’UE: “L’industria dei mangimi è pronta a rafforzare la competitività del settore zootecnico dell’UE, promuovendo innovazioni verso risorse alimentari circolari e soluzioni climaticamente intelligenti”.

Il 18 luglio, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha presentato le nuove Linee Guida Politiche per la prossima Commissione Europea 2024-2029 al Parlamento Europeo. Von der Leyen ha definito il settore agroalimentare un “asset strategico” essenziale per la sicurezza alimentare globale.

Nei primi 100 giorni del suo secondo mandato, sarà delineata una nuova “Visione per l’Agricoltura e l’Alimentazione”, con l’obiettivo di garantire la competitività e la sostenibilità a lungo termine del settore agricolo europeo, per cui è stato annunciato un rinnovo del supporto alla competitività della catena del valore alimentare attraverso investimenti e innovazione in aziende agricole, cooperative, imprese agroalimentari e PMI. Sarà istituito un nuovo Fondo di Competitività dell’UE, parte del piano per la prosperità e la competitività sostenibile dell’Europa, con investimenti in ricerca e innovazione per costruire un “patto industriale pulito” e rinnovare la politica della concorrenza. Il commercio, ha annunciato la Commissaria, sarà il secondo pilastro della politica economica estera della nuova Commissione Europea, con l’obiettivo di rafforzare i legami commerciali liberi ed equi con i centri di crescita globale, assicurando reciprocità e condizioni di parità e migliorando il commercio basato su regole attraverso una riformaata Organizzazione Mondiale del Commercio.

In collaborazione con COPA-COGECA, FEFAC e altri partner della catena agroalimentare dell’UE, si è tenuto un incontro, il 23 luglio scorso, per esplorare approcci comuni che allineino i partner della catena agroalimentare con i nuovi strumenti e programmi politici dell’UE: FEFAC ha presentato 12 raccomandazioni per l’agenda strategica dell’UE 2024-2029, impegnandosi a migliorare la competitività dell’economia zootecnica e favorire la transizione verso sistemi di produzione più sostenibili.