Ripensare la filiera del mais, dal campo alla trasformazione, e l’impiego di questa coltura strategica per il comparto zootecnico: è questo il focus del talk show “Mais: ripensare la filiera. Come orientare il produttore” che anche quest’anno sarà ospitato nella suggestiva cornice del Castello Bolognini a Sant’Angelo Lodigiano, domani sera a partire dalle 19:30. L’incontro, che verrà trasmesso in diretta streaming su www.agrilinea.tv, è realizzato in collaborazione con Fendt, Assalzoo, Uncai, Confagricoltura.
In questi ultimi anni si sono verificate diverse distorsioni dal punto di vista ambientale e produttivo: l’agricoltore non sa bene quale varietà scegliere, e se continuare a piantare mais. Gli allevatori sono costretti a seminare mais nei terreni di proprietà. E l’industria mangimistica per soddisfare l’intero comparto zootecnico ha la necessità di fornire granella ai 400 mangimifici distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Durante il talk show televisivo condotto da Sauro Angelini si parlerà di produzione e commercializzazione del mais passando per i produttori agricoli, i consorzi agrari, le cooperative e i commercianti privati, per una migliore gestione agronomica. Saranno presenti Cesare Soldi, presidente AMI-Associazione Maiscoltori Italiani; Andrea Visentini, commercial manager Fendt Italy; Andrea Cagnolati, presidente Grainservice; Carlotta Balconi, dirigente tecnologa CREA–Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali; Amedeo Reyneri, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino; Aproniano Tassinari, presidente nazionale Uncai; Silvio Ferrari, presidente Assalzoo; Sabrina Monica Locatelli, responsabile sede di Bergamo CREA–Centro di ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali; Nicola Gherardi, componente Giunta nazionale di Confagricoltura; Gianluca Bagnara, presidente Assoavi; Giorgio Borreani, Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino; Paola Battilani, Dipartimento di Scienze delle produzioni vegetali sostenibili dell’Università Cattolica Sacro Cuore-Piacenza; Emilio Pellizzari, amministratore delegato Agriberica e presidente di Grandi Colture Confcooperative Veneto; Giuliano Oldani, presidente Uncai Lombardia; Donato Rossi, delegato di Giunta nazionale di Confagricoltura per l’agromeccanica; Damiano Frosi, direttore Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano; Marco Zibordi, specialista Quaderno di Campagna-Image Line.
