Entro il 2018 il mercato dei mangimi per pollame genererà ricavi per 252 miliardi di dollari e il mercato dei soli additivi dovrebbe arrivare a 7,8 miliardi di dollari, con un CAGR (Compounded Annual Growth Rate, ovvero tasso di crescita annuale composto) maggiorato rispettivamente del 6,1 e del 6%. Le stime arrivano dal report “Poultry Feed Market by Type (Layers, Broilers, And Turkeys), by Additives, (Antibiotics, Vitamins, Antioxidants, Amino Acids, Feed Enzymes, And Feed Acidifiers) & by Geography – Global Trends & Forecasts To 2018”, realizzato da Markets&Markets, società internazionale di ricerche di mercato e di consulenza. Un mercato in fiorente crescita, si legge nel report, grazie all’aumento della richiesta, a livello mondiale, del consumo di proteine di origine animale.
Il report definisce e segmenta il mercato dei mangimi destinati ai polli (da carne e da uova) e ai tacchini ed effettua analisi e proiezioni sui valori e sui volumi di questo mercato, oltre a svolgere uno studio delle tendenze e delle opportunità e a mettere in evidenza i fattori trainanti e di freno per questo settore.
Gli autori del documento precisano che per allevare il pollame in modo sano è necessario che il mangime che viene somministrato agli animali abbia le giuste quantità di proteine, carboidrati, vitamine e sali minerali. Molto importanti sono però anche gli additivi per mangimi: questi vengono infatti aggiunti alla formula per migliorare l’efficienza della crescita degli uccelli, la loro resistenza alle malattie e per migliorare l’assorbimento dei nutrienti contenuti nei mangimi stessi.
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m.c.