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Materie prime alimentari, le previsioni 2018

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Nella stagione 2018-19 le scorte finali di grano e cereali a grana grossa dovrebbero fermarsi a 560 milioni di tonnellate, registrando un calo di 46 milioni (pari all’8%) rispetto ai 606 milioni di tonnellate riportati nel periodo 2017-18. Ad affermarlo, come riferisce il sito World-grain.com, è l’Organizzazione internazionale cereali (International Grains Council – Igc), secondo cui le riserve di mais dovrebbero diminuire del 14%, mentre quelle di grano dell’1,2%.

L’Igc precisa che la produzione totale di cereali nella stagione 2018-19 dovrebbe toccare quota 2,08 miliardi di tonnellate, in diminuzione rispetto ai 2,09 miliardi di tonnellate prodotti nell’annata 2017-18. Aumentano, invece, i consumi, che dovrebbero raggiungere 2,13 miliardi di tonnellate, mentre nella stagione 2017-18 si erano fermati a 2,10 miliardi di tonnellate.

Nello specifico, l’Igc prevede che la produzione di mais dovrebbe aumentare di 7 milioni di tonnellate, fino a raggiungere 1,05 miliardi di tonnellate. Dovrebbero crescere anche i consumi, attestandosi a 1,09 miliardi di tonnellate e riportando un aumento di 20 milioni di tonnellate rispetto ai 1,07 miliardi di tonnellate della stagione 2017-18.

La produzione di soia dovrebbe raggiungere 354 milioni di tonnellate, mentre l’anno precedente si fermava a 341 milioni di tonnellate. In crescita anche i consumi, che dovrebbero essere pari a 358 milioni di tonnellate, mentre nella stagione 2017-18 si fermavano a 347 milioni di tonnellate.

La produzione mondiale di grano dovrebbe, invece, diminuire del 2,2% rispetto all’anno precedente, fermandosi a 741 milioni di tonnellate. I consumi dovrebbero però aumentare, raggiungendo 744 milioni di tonnellate, mentre nel periodo 2017-18 erano pari a 742 milioni di tonnellate.

Infine, nella stagione 2018-19 la produzione di riso dovrebbe crescere rispetto ai 486 milioni di tonnellate registrati nell’anno precedente, raggiungendo 492 milioni di tonnellate. Anche i consumi dovrebbero aumentare, fino a toccare quota 491 milioni di tonnellate, mentre nella scorsa stagione si erano fermati a 487 milioni di tonnellate.

Foto: © scottchan – Fotolia

redazione