Ribassi a febbraio 2013 per i frumenti teneri e il mais nazionale
Roma 14 marzo 2013 – Il mercato cerealicolo italiano ha mostrato nel mese di febbraio ribassi per il
frumento tenero, nazionale ed estero, e per il mais nazionale. Nello specifico, il frumento tenero nazionale
panificabile e il mais nazionale secco hanno registrato, rispetto a gennaio, un calo rispettivamente del 4,8%
e del 4,2%. Anche su base tendenziale si osservano andamenti simili, con una crescita anno su anno
superiore per entrambi al 15%.
Diminuzione, sebbene meno accentuata rispetto al prodotto nazionale, anche per il prezzo del frumento
tenero di provenienza nordamericana (North-Spring), che mostra a febbraio una variazione congiunturale
pari a -2,2%. Il confronto con il 2012 evidenzia prezzi in calo del 7%, in controtendenza rispetto
all’andamento delle altre principali merceologie cerealicole.
Si conferma anche a febbraio il periodo di stabilità, in atto ormai dal mese di ottobre 2012, per il prezzo del
frumento duro nazionale fino. La dinamica tendenziale mostra prezzi su livelli leggermente superiori
rispetto ai valori dello stesso periodo dell’anno precedente (+1,2%).
Febbraio 2013: Variazione del Fixing Indicativo Nazionale Camerale (FINC)
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Prodotto
Var.% congiunturale
(feb13/gen13)
Var.% tendenziale
(feb13/feb12)
Frumento duro nazionale (fino) -0,3% 1,2%
Frumento tenero nazionale (panificabile) -4,8% 15,4%
Frumento tenero estero (North-Spring) -2,2% -7,0%
Mais nazionale (secco) -4,2% 15,0%
Fonte: Elaborazioni BMTI su rilevazioni prezzi camerali e contrattazioni telematiche
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Indicatore sintetico che illustra gli andamenti complessivi di mercato ed i livelli delle quotazioni prevalenti, basato
sulle rilevazioni dei prezzi delle Camere di Commercio nazionali e sulle quotazioni derivanti dalle contrattazio
Il mercato cerealicolo italiano ha mostrato nel mese di febbraio ribassi per il frumento tenero, nazionale ed estero, e per il mais nazionale, secondo gli indici registrati dalla Borsa Merci Telematica Italiana. Nello specifico, il frumento tenero nazionale panificabile e il mais nazionale secco hanno registrato, rispetto a gennaio, un calo rispettivamente del 4,8% e del 4,2%. Anche su base tendenziale si osservano andamenti simili, con una crescita anno su anno superiore per entrambi al 15%.
Diminuzione, sebbene meno accentuata rispetto al prodotto nazionale, anche per il prezzo del frumento tenero di provenienza nordamericana (North-Spring), che mostra a febbraio una variazione congiunturale pari a -2,2%. Il confronto con il 2012 evidenzia prezzi in calo del 7%, in controtendenza rispetto all’andamento delle altre principali merceologie cerealicole. Si conferma anche a febbraio il periodo di stabilità, in atto ormai dal mese di ottobre 2012, per il prezzo del frumento duro nazionale fino. La dinamica tendenziale mostra prezzi su livelli leggermente superiori rispetto ai valori dello stesso periodo dell’anno precedente (+1,2%).
Redazione