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Obiettivo 2025: la strategia italiana sull’alimentazione

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Presentati i passi compiuti e gli obiettivi da perseguire all’interno della strategia italiana in materia di alimentazione prevista per il decennio 2016-2025. Gli interventi realizzati e che dovranno essere adottati dal Ministero della Salute in materia di politiche nutrizionali sono stati descritti in occasione del workshop “Dagli accordi sulla riformulazione dei prodotti alimentari alla decade 2016-2025 per la nutrizione: una strategia win-win nell’interesse dei cittadini“, che si è svolto il 20 aprile 2018 presso la sede del Ministero

Durante il workshop, che rappresenta il primo meeting organizzato in Italia nell’ambito della “Decade di azione sulla nutrizione” (Risoluzione ONU aprile 2016), sono stati illustrati, in particolare, i risultati degli “Accordi per il miglioramento delle caratteristiche nutrizionali degli alimenti”, sottoscritti ad Expo 2015 con le principali Associazioni del settore alimentare, che hanno posto particolare attenzione alla popolazione infantile.

Inoltre, sono state descritte le attività del meta-progetto elaborato dal “Tavolo Italia Decade per la nutrizione, istituito a luglio 2017 presso il Ministero della Salute (Presidente G. Ruocco Segretario Generale). Il piano è strutturato in due sezioni: una parte nazionale, che prevede “smart actions per contrastare la malnutrizione e per la lotta al triplo burden”, e una parte internazionale, che dispone la creazione di un “action network” per la diffusione dei principi della Dieta Mediterranea (insieme a Paesi dell’area Mediterranea Nord e Sud) in alcuni Paesi delle aree in via di sviluppo. Il Tavolo Decade, che ha un assetto intersettoriale e include Maeci, Mipaaf, Miur, Iss, Crea, Cnr, Fao e Oms in qualità di osservatori, osserva le indicazioni del “Work Programme UN Decade” e segue un approccio multidisciplinare e multistakeholder: sono già state effettuate audizioni con Ong, settore industriale e Fondazioni scientifiche.

Il Ministero della Salute evidenzia che il workshop ha consentito di presentare “un modello di strategia vincente per la lotta alla malnutrizione”: è stata infatti portata avanti una collaborazione fra settore pubblico, privato e terzo settore nel pieno rispetto dei ruoli, per promuovere azioni concrete e assicurare regimi alimentari più sani e sostenibili per tutte le persone, indipendentemente da dove esse vivano, come richiesto dalla Risoluzione ONU per la “Decade di azione sulla nutrizione”.

“L’approccio dato al tema dal nostro Ministero rispecchia quanto richiesto dalla Risoluzione ONU per la Decade di azione sulla nutrizione: agire ed operare per le politiche sanitarie e per la lotta alla malnutrizione ‘tutti insieme’, Istituzioni, Enti di Ricerca, Ong e settore industriale per contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 2 (lotta alla malnutrizione e alla fame) – afferma il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin -. Facendo squadra rafforzeremo il nostro ruolo di leader in un settore (food system) che ci vede già riconosciuta grande rilevanza, tenuto conto delle caratteristiche positive sul piano nutrizionale e di sostenibilità della nostra Dieta Mediterranea e dei lusinghieri giudizi che il nostro stile alimentare riscuote da parte degli analisti di tutto il mondo”.

Foto: © JPchret – Fotolia.com

redazione