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Piano mais, Veronesi: “Importante azione della Ministra Bellanova a sostegno della filiera agroalimentare”

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“Il settore mangimistico accoglie con soddisfazione la decisione di destinare risorse per favorire la coltivazione di mais, con 11 milioni di euro, e soia, con 9 milioni di euro, nell’ambito dei contratti di filiera. Due materie prime strategiche per la filiera agro-zootecnia-alimentare nazionale. In particolare per il mais questa misura avalla e completa l’adozione dell’”Accordo Quadro per il granturco da granella da filiera italiana certificata”, sottoscritto dalla filiera maidicola, per rilanciare la maiscoltura nazionale e diminuire la dipendenza del settore agroalimentare dall’approvvigionamento estero”. Sono le parole di Marcello Veronesi, presidente di Assalzoo, l’Associazione nazionale tra i Produttori di alimenti zootecnici, all’indomani dell’intesa raggiunta in Conferenza Stato-Regioni sul decreto competitività delle filiere agroalimentari.

L’intervento si inserisce nel quadro delle misure messe a punto dalla Ministra Bellanova per contenere le ricadute economiche sul settore primario dell’emergenza coronavirus. Grazie all’intesa raggiunta ieri con le Regioni il Ministero potrà ora utilizzare i fondi della Legge di Bilancio 2020 anche per sostenere la coltivazione di mais, una coltura che sta attraversando una crisi pluriennale, con la riduzione delle superfici e della produzione e una caduta produttiva del 50%. La conseguenza diretta è stata un aumento delle importazioni che hanno raggiunto nel 2019 le 6,4 milioni di tonnellate con una perdita di 1,1 miliardi di euro per la nostra agricoltura. 

L’intervento del Ministero si affianca ora all’Accordo Quadro sul mais siglato dalle principali organizzazioni in rappresentanza di tutte le fasi della filiera maidicola e che vede Assalzoo tra i promotori principali. L’obiettivo di questo strumento è proprio incentivare la stipula di contratti di secondo livello e una maggiore integrazione fra tutti gli attori coinvolti, dai coltivatori ai mangimisti, dagli stoccatori ai produttori.

Come già avviene per il grano duro, ora anche per il mais sarà erogato un contributo di 100 euro per ettaro coltivato, sempre nell’ambito dei contratti di filiera. “Ringraziamo la Ministra delle Politiche Agricole Teresa Bellanova per la tempestività con cui ha dato seguito alle promesse sull’impegno a favore del comparto maidicolo ed esprimiamo un vivo apprezzamento anche per l’aiuto ai produttori di soia, altra materia prima fondamentale per l’approvvigionamento proteico del nostro Paese”, aggiunge Veronesi.

“Con questi stanziamenti si concretizza quell’intervento pubblico specifico auspicato da tutti gli operatori del settore. Gli incentivi a ettaro e l’Accordo Quadro insieme rappresentano due strumenti preziosi per aumentare e migliorare la produzione di mais certificato destinato alle filiere di eccellenza. Il granturco nazionale – ricorda il presidente di ASSALZOO – è infatti una risorsa fondamentale per gli allevamenti e la produzione zootecnica, da cui derivano latte, carni, uova e pesce, ogni giorno sulla tavola degli italiani e che diventa essenziale per i prodotti a denominazione di origine protetta, fiore all’occhiello del Made in Italy”.

Entrambi gli interventi, quello del settore pubblico e quello del settore privato, sono arrivati in un momento delicato per l’intera economia con la gestione dell’emergenza sanitaria da CoVid-19. Anche se per il settore agroalimentare è stata garantita, com’era necessario, la continuità produttiva, non sono mancate forti criticità, in particolare nel settore della logistica, che hanno messo allo scoperto le fragilità del sistema economico nazionale sul fronte dell’approvvigionamento delle materie prime agricole. Per questo motivo, per fronteggiare ulteriori situazioni di crisi, è importante che la maiscoltura italiana possa recuperare una capacità produttiva adeguata.

Nella foto il presidente di Assalzoo Marcello Veronesi con la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova