In occasione di Fieragricola Verona si è svolta l’edizione 2019 del Premio Assalzoo. L’Associazione ha consegnato i riconoscimenti alle migliori tesi che abbiano apportato un significativo contributo sui temi relativi alla zootecnia e alla mangimistica. Oltre ai due canonici riconoscimenti, la commissione selezionatrice ha voluto premiare eccezionalmente un altro elaborato che ha affrontato in maniera brillante un aspetto della sostenibilità ambientale.
La cerimonia si è svolta il 31 gennaio nel Nutrition Forum del polo fieristico veneto. I riconoscimenti sono stati consegnati dal Presidente di Assalzoo Marcello Veronesi e da Giuseppe Pulina, Coordinatore del Comitato scientifico per l’Innovazione dell’Associazione.
“Il Premio WeFeed-Assalzoo testimonia l’attenzione riservata dall’Associazione ai migliori talenti delle università italiane che hanno dedicato i loro studi alla nutrizione animale”, ha ricordato il Segretario Generale dell’Associazione Lea Pallaroni. “Assalzoo è convinta dell’importanza della ricerca e dell’avanzamento della conoscenza nei settori correlati alla mangimistica, processi che trovano una sede naturale nell’ambito accademico”.
Il premio per la migliore tesi di dottorato, costituito da un importo pari a 3.000 euro, se lo è aggiudicato la dottoressa Antonia Corini, che ha conseguito il titolo di PhD, Doctor Europaeus in Sistema agro-alimentare all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. L’elaborato finale è intitolato “Enforcement in the EU. Public Powers and Private schemes to deal with Food Law infringements”.
Disponibile il bando per il premio 2020
È stata ritenuta la migliore tesi magistrale l’elaborato del dottor Giovanni Buonaiuto che ha conseguito la Laurea in Sicurezza e Qualità delle Produzioni animali all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Il suo lavoro si è concentrato sull’analisi delle materie prime: “Applicazione della spettroscopia FT-NIR per la valutazione qualitativa delle materie prime utilizzate nel settore avicolo nazionale”. Al vincitore è stato corrisposto un premio da 1.000 euro.
Oltre a questi due riconoscimenti, e alla luce del livello delle tesi sottoposte all’Associazione, Assalzoo ha deciso di premiare anche un altro elaborato che aveva conseguito un elevato punteggio sul tema della sostenibilità ambientale. L’attestato è andato al dottor Marco Tretola dell’Università degli Studi di Milano, che ha terminato il dottorato in Nutritional Science con la tesi “Former foodstuffs products intended for pig nutrition: in vitro and in vivo nutritional evaluation, impact on growth performances and gut health”. In questo caso l’importo corrisposto è stato di 1.500 euro.
I premi sono stati valutati da una specifica commissione costituita dal comitato scientifico sulla base di cinque parametri (attinenza, originalità, completezza dati ed esposizione, trasferibilità alla realtà produttiva, qualità complessiva dell’elaborato). Nel corso della cerimonia l’Associazione ha anche diffuso il bando dell’edizione 2020 del Premio Assalzoo.