COCERAL, l’associazione europea per il commercio di cereali e semi oleosi, ha pubblicato la sua terza previsione per il raccolto del 2024, stimando una produzione totale di cereali nell’UE-27 e nel Regno Unito pari a 296,0 milioni di tonnellate. Questo dato rappresenta un leggero aumento rispetto alla previsione precedente di 295,5 milioni di tonnellate e un incremento rispetto ai 292,8 milioni di tonnellate raccolti nel 2023.
Le stime di COCERAL indicano una leggera ripresa della produzione cerealicola in Europa, nonostante le sfide climatiche affrontate nella stagione passata.
Per quanto riguarda la produzione di grano tenero, si prevede una produzione di 134,5 milioni di tonnellate, in lieve aumento rispetto alla previsione di marzo di 134,1 milioni di tonnellate ma in calo rispetto ai 139,9 milioni di tonnellate dell’anno scorso. Le piogge record alla fine dello scorso anno hanno avuto un impatto significativo sulla semina dei cereali invernali (grano e orzo), colpendo paesi come Francia, Germania, Regno Unito, Paesi Baltici e Polonia. Tuttavia, la produzione in Spagna dovrebbe aumentare notevolmente rispetto al 2023.
La produzione di orzo nell’UE-27 e nel Regno Unito è ora prevista a 59,9 milioni di tonnellate, in calo rispetto ai 61,2 milioni di tonnellate della previsione precedente, ma in aumento rispetto ai 54,4 milioni di tonnellate raccolti nel 2023. Paesi come Danimarca, Finlandia e Spagna vedranno raccolti di orzo migliori rispetto al 2023.
La produzione preliminare di mais per l’UE-27 e il Regno Unito è ora stimata a 64,8 milioni di tonnellate, in aumento rispetto ai 64,3 milioni di tonnellate previsti a marzo e rispetto ai 63,8 milioni di tonnellate raccolti nel 2023. Infine, la produzione di colza nell’UE-27 e nel Regno Unito è prevista a 19,4 milioni di tonnellate, in calo rispetto ai 20,2 milioni di tonnellate della previsione precedente e rispetto ai 21,4 milioni di tonnellate raccolti lo scorso anno.
