Secondo l’ultimo aggiornamento dell’International Grain Council (Igc), la produzione globale di cereali totali (grano e cereali grossolani) per il 2024/25 è prevista in aumento di 8 milioni di tonnellate rispetto al mese precedente, raggiungendo 2.321 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1% su base annua. Grazie a stime più recenti sulle superfici coltivate e a prospettive di resa migliorate in alcuni Paesi, le previsioni per i raccolti di grano (Nord America, Pakistan, Kazakistan) e mais (USA) sono state riviste al rialzo. Nonostante le minori scorte iniziali stimate e una domanda in leggero aumento, le scorte di fine anno sono state aumentate di 4 milioni di tonnellate rispetto a giugno, arrivando a 586 milioni di tonnellate.
La previsione per il commercio di soia nel 2023/24 è stata aumentata di oltre 2 milioni di tonnellate rispetto al mese precedente. L’outlook per l’offerta e la domanda nell’anno successivo rimane sostanzialmente invariato, con le scorte di fine stagione leggermente superiori a quelle precedenti, attestandosi intorno ai 79 milioni di tonnellate. I volumi commercializzati sono previsti in aumento di 2 milioni di tonnellate mese su mese, raggiungendo un massimo di 177 milioni di tonnellate (+3%), inclusa una stima aumentata per la Cina.
Una previsione aggiornata per la produzione globale di riso nel 2023/24 porta le scorte di fine stagione a un aumento di 1 milione di tonnellate rispetto al mese precedente. Questo si traduce in una maggiore offerta per il 2024/25, con consumi e scorte leggermente superiori rispetto alle previsioni precedenti. La previsione per il commercio nel 2025 (gennaio/dicembre) è stata leggermente aumentata mese su mese, a poco più di 53 milioni di tonnellate.
Nonostante l’andamento positivo per il mais, l’Indice dei Cereali e Semi Oleosi del IGC (GOI) è sceso del 2% rispetto al rapporto di giugno, riflettendo la debolezza nella maggior parte dei componenti.