Nel corso della seduta del 7 ottobre 2015, i membri del Parlamento Europeo hanno approvato una risoluzione sull’impiego delle caseine, dei caseinati e delle loro miscele destinati all’alimentazione umana. L’obiettivo del documento è quello di riavvicinare le normative vigenti nei diversi Stati membri. In particolare, la norma stabilisce che il tenore massimo di umidità presente nei latticini sia fissato al 12%, mentre in precedenza si fermava al 10%. Inoltre, il contenuto massimo di grassi presenti nell’acido caseico per uso alimentare non deve superare il 2%. Prima il limite era fissato al 2,25%.
Nella risoluzione sono confluite anche alcune proposte avanzate dal parlamentare italiano Giovanni La Via. In particolare, l’eurodeputato ha spinto affinché vengano rafforzati i controlli sugli emulsionanti e gli agenti addensanti derivati dai latticini, che vengono spesso utilizzati nella produzione di alimenti a base di carne, come hamburger e torte. Sono diversi i fattori che rendono necessario implementare le verifiche, a partire dai potenziali effetti negativi che queste sostanze potrebbero determinare nei soggetti allergici.
Il Commissario europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, ha dichiarato che i maggiori controlli disposti dalla norma favoriranno lo sviluppo dell’industria alimentare a livello internazionale. L’obiettivo è quello di rendere i produttori europei capaci di competere con quelli esteri e di soddisfare i palati dei consumatori provenienti da qualsiasi parte del mondo.
“Il testo allinea le norme europee agli standard internazionali -. dichiara Hogan -. Le differenze che esistevano in passato oggi non sono più giustificate, dato che, in seguito all’introduzione della politica agricola comune, non esistono più sovvenzioni pubbliche per la produzione della caseina”.
redazione