Sergio Marchi ha assunto l’incarico di Direttore Generale dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA), inaugurando “una nuova fase per l’Istituto”. Avvocato esperto in diritto civile e amministrativo, con un solido background in legislazione ambientale, Marchi porta con sé un bagaglio di esperienze maturate sia nel settore pubblico che privato. Nel suo passato è stato vice presidente della commissione urbanistica e assessore alla mobilità di Roma Capitale, vice direttore generale di ARPA Lazio, e capo segreteria tecnica presso il MASAF, dove ha contribuito al DL Agricoltura e ai contratti di filiera.
Lo si apprende da una nota ufficiale dell’Istituto.
Nella suo primo evento pubblico da Direttore di ISMEA, Marchi ha partecipato al lancio del Fondo Innovazione 2024, una misura gestita da ISMEA per promuovere l’acquisto di macchinari e tecnologie innovative nei settori agricolo e della pesca. Operativo dal 15 novembre, il fondo rappresenta un passo concreto verso il rinnovamento del comparto agroalimentare, in linea con gli obiettivi del PNRR.
Secondo Livio Proietti, presidente ISMEA, la nomina di Marchi rafforza l’impegno dell’Istituto verso giovani, donne e imprenditori agricoli, puntando su formazione e innovazione: “Proseguiremo su questa strada per sostenere una visione agricola orientata al futuro”, ha detto Proietti, ringraziando la precedente direttrice Maria Chiara Zaganelli per il lavoro svolto.
Durante il lancio del Fondo, Marchi ha sottolineato il ruolo cruciale di ISMEA come partner strategico per il settore, valorizzando strumenti come i contratti di filiera e il Fondo Innovazione: “Il rafforzamento delle competenze e delle risorse dell’Istituto sarà determinante per supportare l’agricoltura e l’economia del Paese”.
