Silvio Ferrari, piacentino, è imprenditore e manager di lungo corso. Già Presidente di Assalzoo dal 2005 al 2012, è stato nuovamente eletto Presidente lo scorso luglio. Attualmente ricopre anche la carica di vicepresidente di Federalimentare con la delega ai rapporti sindacali, ed è amministratore delegato di Sivam Spa. È laureato in scienze e tecnologie alimentari e specializzato in Business administration. Attento conoscitore delle dinamiche dei mercati internazionali e delle questioni che attengono il comparto mangimistico e il settore agro-zootecnico-alimentare, è stato Presidente di Cargill Italia e amministratore delegato di Cargill Animal Nutrition.
Quali sono le motivazioni che l’hanno portata a volere una squadra così numerosa?
La prima ragione è di natura gestionale. La possibilità di creare una squadra ampia è il risultato di un’analisi che ha portato a una modifica delle governance interna. Partecipare attivamente ai lavori associativi, soprattutto in veste di vicepresidente, rappresenta una palestra utile e indispensabile per formare i futuri presidenti. La seconda motivazione è legata al fatto che il campo di azione dell’Associazione si è allargato: le tematiche che coinvolgono la mangimistica sono aumentate, ben oltre il tema della sicurezza alimentare. Adesso il contesto è molto più complesso. Si tratta di temi che, pur non essendo legati alla mangimistica, possono avere un impatto importante anche per il nostro settore, e pertanto è fondamentale che l’Associazione presidi molte più aree.