“Una buona igiene, una corretta alimentazione e un ambiente adeguato per i suini unito a una gestione appropriata, sono tra le priorità degli allevatori e dei legislatori”. Lo ha detto Giovanna Parmigiani, presidente della Federazione nazionale suinicola di Confagricoltura, evidenziando che tuttavia i legislatori “quasi sempre emanano nuove direttive che finiscono per incidere negativamente sul volume delle esportazioni di carne suina dell’Ue”.
Su questo tema la presidente di Confagri Emilia Romagna Guglielmo Garagnani ha precisato che “le politiche sul benessere animale devono perseguire anche l’obiettivo di aiutare le aziende ad essere ancora più efficienti e quindi più produttive”,ma anche che “fino ad oggi gli adeguamenti richiesti hanno contribuito all’affossamento del settore già piegato da una crisi senza precedenti”.L’appello alle istituzioni europee della confederazione pertanto le istituzioni europee è di “assicurare quanto prima adeguate risorse finanziarie per supportare queste politiche e rendere finanziariamente sostenibili le relative norme”.
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