L’International Grains Council (IGC) ha pubblicato a gennaio il suo ultimo rapporto mensile sul mercato dei cereali, evidenziando le principali dinamiche che influenzano l’offerta e la domanda a livello globale. Il documento fornisce una panoramica dettagliata sulle produzioni, gli scambi commerciali e le prospettive future per i principali cereali, semi oleosi e riso.
Nonostante le sfide attuali, l’Igc prevede che il settore continuerà a mostrare segnali di resilienza. L’adozione di nuove tecnologie agricole e l’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento potranno contribuire a stabilizzare il mercato nei prossimi mesi: in un contesto di crescente domanda globale, il monitoraggio costante delle condizioni di produzione e delle tendenze del commercio sarà fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e la sostenibilità del settore cerealicolo.
Produzione, scambi e prezzi
Secondo l’IGC, la produzione mondiale di cereali è prevista in leggera flessione rispetto alle precedenti stime, a causa di condizioni meteorologiche sfavorevoli in alcune regioni chiave. Tuttavia, nonostante la riduzione della produzione, le scorte globali rimangono relativamente stabili, grazie a un’adeguata gestione delle riserve nei principali paesi produttori.
Il commercio internazionale di cereali mostra una crescita moderata, trainata dalla domanda di mais e grano da parte dei mercati emergenti. Tuttavia, le incertezze geopolitiche e le variazioni nei prezzi dei trasporti stanno influenzando le rotte commerciali e la competitività tra i diversi esportatori globali.
Il rapporto evidenzia una volatilità nei prezzi dei cereali, determinata principalmente dalle condizioni climatiche, dalle politiche commerciali e dalle fluttuazioni della domanda. L’IGC sottolinea inoltre il ruolo dei fattori macroeconomici, come il tasso di cambio e il costo dell’energia, nel determinare l’andamento dei mercati.