Nell’ambito della strategia “Dal produttore al consumatore” del Green Deal europeo la Commissione Europea ha annunciato di recente una proposta di riforma ambiziosa per il benessere animale, la più significativa degli ultimi 20 anni. Secondo quanto riferisce la Rappresentanza in Italia della Commissione UE, la proposta riguarda la revisione delle norme dell’Unione Europea sul benessere degli animali durante il trasporto e l’istituzione di regolamentazioni senza precedenti per il benessere e la tracciabilità di cani e gatti destinati a scopi economici come animali da compagnia.
“Oltre l’80% dei cittadini dell’UE chiede una migliore protezione degli animali. Oggi adottiamo un importantissimo pacchetto normativo volto a garantire un migliore benessere degli animali durante il trasporto” ha dichiarato Maroš Šefčovič, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche.
La revisione delle norme di trasporto animale punta a migliorare il benessere dei 1,6 miliardi di animali trasportati ogni anno nell’UE. Basate su dati aggiornati, conoscenze scientifiche avanzate e sviluppi tecnologici recenti, le nuove regolamentazioni prevedono tempi di viaggio ridotti, soste obbligatorie per alimentazione e riposo durante i viaggi lunghi e norme specifiche per animali da macello e vulnerabili.
Per cani e gatti, il pacchetto introdurrà standard uniformi dell’UE per l’allevamento, la stabulazione e la manipolazione in allevamenti, negozi di animali da compagnia e rifugi. La tracciabilità sarà rafforzata per contrastare il commercio illegale, con l’obbligo di identificazione e registrazione nelle banche dati nazionali.
Le norme di trasporto animale, in vigore da 20 anni, saranno adattate alle realtà attuali e alle preoccupazioni della società. Le misure includono limiti di viaggio, condizioni per il trasporto a temperature estreme e l’uso di strumenti digitali per facilitare l’applicazione delle regole.
Per i cani e i gatti, la proposta stabilisce standard minimi a livello dell’UE per l’allevamento e la detenzione, insieme a requisiti rigorosi di tracciabilità. Il commercio illegale online, attualmente costitutivo del 60% delle vendite di cani e gatti nell’UE, sarà soggetto a controlli automatizzati.
Gli Stati membri offriranno formazione agli addetti alla gestione degli animali, mentre i futuri proprietari riceveranno informazioni sull’importanza della proprietà responsabile. Le importazioni di cani e gatti dovranno rispettare gli stessi standard di benessere dell’UE. Con questa proposta, la Commissione Europea mira a garantire una vita migliore per gli animali, rispondendo alle esigenze della società moderna.